Ho 22 anni e il cuore di atleta(bradicardico 39 battiti).Fumo sigarette e mi alleno tutto l'anno.L'e

Ho 22 anni e il cuore di atleta(bradicardico 39 battiti).Fumo sigarette e mi alleno tutto l'anno.L'estate aumento gli allenamenti(salto la corda da pugilato)e fumo più sigarette..e svengo(sincope vasovagale).Mi sono sottoposto a numerose visite: cardiologo, holter,neurologo,prelievi ecc, risulto perfetto...una saluta ottimale e i battiti bassi causati dall'allenamento costante e intenso. Ho iniziato a pensare che gli svenimenti fossero causati dalla vista del sangue in alcune occasioni o un derivato di periodi particolarmente stressanti..ma nel 90% dei casi vedere o parlare di sangue non mi spaventa.Secondo il Cardiologo in alcuni momenti,soprattutto la sera(dove gli svenimenti sono più frequenti), il sangue ossigenato non mi arriva al cervello per i battiti bassi. Svengo e mi rialzo da solo come se nulla fosse..questione di secondi..come un resettare il cervello.Mi rialzo da solo senza problemi dopo 2 secondi con un poco di mal di testa e debolezza.Ho notato che quando vado in bagno(urinare) le vertigini che precedono lo svenimento aumentano... Piccola precisazione l'inverno fumo 5/10 sigarette al giorno, l'estate 15/20. Quale potrebbe essere il problema?Grazie dell'aiuto.