Gentilissimi dottori, vi scrivo perché mi trovo fortemente in crisi. Sono una ragazza che sospetta
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Gentilissimi dottori, vi scrivo perché mi trovo fortemente in crisi.
Sono una ragazza che sospetta di soffrire di OCD da contaminazione. Sono già in terapia con una psicologa, ma vorrei approfondire con un altro specialista perché, da ormai qualche mese, ho sviluppato la paura folle che possa instaurarsi una gravidanza indesiderata nonostante io abbia rapporti protetti dal preservativo. Sono cresciuta in una famiglia molto rigida che ha sempre puntato tutto su di me, studio all’università e la paura di deludere i miei genitori, coi quali vivo e che per giunta sono contrari all’aborto, mi tormenta. Non riesco a godermi il sesso, e odio non sentirmi mai al sicuro ogni qualvolta mi capita di farlo. In me si instaurano degli “e se…?” che mi portano a rimuginare sulla dinamica del rapporto, a chiedere rassicurazioni a chi mi sta vicino e a cercarle online (anche questo è un tentativo, deduco), ma è un sollievo solo temporaneo… Per esempio, questo mese sono convinta, pur non avendo prove, che una gocciolina di sperma possa essere colata sulla mia intimità e che abbia generato una gravidanza… E vi assicuro, ogni mese è un’assurdità! C’è modo di uscirne? Che tipo di terapia dovrei adottare?
Sono una ragazza che sospetta di soffrire di OCD da contaminazione. Sono già in terapia con una psicologa, ma vorrei approfondire con un altro specialista perché, da ormai qualche mese, ho sviluppato la paura folle che possa instaurarsi una gravidanza indesiderata nonostante io abbia rapporti protetti dal preservativo. Sono cresciuta in una famiglia molto rigida che ha sempre puntato tutto su di me, studio all’università e la paura di deludere i miei genitori, coi quali vivo e che per giunta sono contrari all’aborto, mi tormenta. Non riesco a godermi il sesso, e odio non sentirmi mai al sicuro ogni qualvolta mi capita di farlo. In me si instaurano degli “e se…?” che mi portano a rimuginare sulla dinamica del rapporto, a chiedere rassicurazioni a chi mi sta vicino e a cercarle online (anche questo è un tentativo, deduco), ma è un sollievo solo temporaneo… Per esempio, questo mese sono convinta, pur non avendo prove, che una gocciolina di sperma possa essere colata sulla mia intimità e che abbia generato una gravidanza… E vi assicuro, ogni mese è un’assurdità! C’è modo di uscirne? Che tipo di terapia dovrei adottare?
Buongiorno Gentilissima,
Capisco la tua profonda angoscia per il sospetto di OCD da contaminazione e la paura della gravidanza, e il tuo coraggio nel cercare aiuto è ammirevole.
Per mia esperienza clinica, i tuoi sintomi - ovvero rimuginii costanti sugli “e se…”, richieste di rassicurazione e paure irrazionali di gravidanza nonostante protezioni -sono tipici dell’OCD, aggravati dalla pressione familiare e dal perfezionismo.
Sembrano pensieri ossessivi, da come li descrivi, molto invalidanti; in genere questo raggiungono tale intensità non è sufficiente la psicoterapia, ma è necessario intervenire farmacologicamente per evitare che il quadro clinico possa peggiorare senza il trattamento adeguato.
Ti consiglio pertanto di rivolgerti il prima possibile presso uno psichiatra esperto nel trattamento del DOC, al fine di un corretto inquadramento diagnostico sulla base dei tuoi sintomi, e per mettere a punto una terapia personalizzata che possa aiutare a gestire al meglio tutti gli aspetto della tua vita, a cominciare di questa tematica incentratta sulla sessualità e sulla possibilità di una gravidanza.
Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti
Capisco la tua profonda angoscia per il sospetto di OCD da contaminazione e la paura della gravidanza, e il tuo coraggio nel cercare aiuto è ammirevole.
Per mia esperienza clinica, i tuoi sintomi - ovvero rimuginii costanti sugli “e se…”, richieste di rassicurazione e paure irrazionali di gravidanza nonostante protezioni -sono tipici dell’OCD, aggravati dalla pressione familiare e dal perfezionismo.
Sembrano pensieri ossessivi, da come li descrivi, molto invalidanti; in genere questo raggiungono tale intensità non è sufficiente la psicoterapia, ma è necessario intervenire farmacologicamente per evitare che il quadro clinico possa peggiorare senza il trattamento adeguato.
Ti consiglio pertanto di rivolgerti il prima possibile presso uno psichiatra esperto nel trattamento del DOC, al fine di un corretto inquadramento diagnostico sulla base dei tuoi sintomi, e per mettere a punto una terapia personalizzata che possa aiutare a gestire al meglio tutti gli aspetto della tua vita, a cominciare di questa tematica incentratta sulla sessualità e sulla possibilità di una gravidanza.
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Buonasera, i sintomi da lei descritti potrebbero essere compatibili con un Disturbo Ossessivo Compulsivo (OCD) dove sono frequenti sia le tematiche di contaminazione descritte, sia il dubbio patologico, dove nessun tentativo di rassicurazione o risoluzione del dubbio ("..e se?..") sono mai sufficienti, nonostante la questione possa apparire "folle", come il timore di avere una gravidanza anche se i rapporti sono sempre protetti. E' ottimo che ci sia già una psicoterapeuta, ma per una svolta sul verosimile disturbo consiglierei di eseguire una visita psichiatrica per due motivi: vi sono terapie psicofarmacologiche efficaci; vi è già un impatto negativo dei sintomi sul funzionamento generale, come la perdita di piacere riferita durante il sesso e, provo a immaginare, ila buona parte di tempo impiegato a chiedere pareri e cercare soluzioni online per dipanare invano dubbi o convinzioni che la stanno tormentando. Un saluto
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