Gentilissimi Dottori, Vi contatto per chiedere un consiglio in merito a 2 controlli effettuati da
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risposte
Gentilissimi Dottori,
Vi contatto per chiedere un consiglio in merito a 2 controlli effettuati da 2 diversi specialisti.
Presento un problema alla mandibola, che circa 20 giorni fa si è bloccata ed è rimasta per parecchio tempo così, riuscivo ad aprire circa 2 dita in bocca.
Sono stato da uno gnatologo clinico strumentale che mi ha scritto quanto segue:
"Paz.
in disfunzione temporo mandibolare, sublussazione della stessa ATM, malocclusione e deviazione dx-sx della mandibola, otturazioni fortemente incongrue.
Necessita terapia gnatologica"
In pratica dice che le otturazioni e ricostruzioni eseguite sono fatte malissimo e causano questo morso anomalo che non permette ai denti di chiudere in modo corretto.
E tutto ciò con una terapia a base di laser e byte notturni, alla modica cifra di 5.000 euro.
A seguire mi ha prescritto una RMN ATM bocca chiusa e aperta, e OPT.
P.S non ha eseguito alcuna manovra per provare a sbloccarla.
Dopo aver sentito tutto ciò mi è stato consigliato di valutare l'opinione di un altro specialista, rinomato nella mia città, che si occupa di odontoiatria generale e ortognatodonzia.
Oggi mi ha fatto alcune manovre e devo dire che riesco ad aprire la bocca... dopo 3 settimane non mi sembra vero, è ancora un po' indolenzita ma adesso riesco ad aprire bene, 3 dita, e lui sostiene appunto di averla sbloccata.
Il problema è che sostiene TUTTO IL CONTRARIO rispetto all'altro gnatologo...
Ovvero: il mio problema non sta nell'articolazione temporo mandibolare ma ad un problema di contrattura muscolare.
Mi ha eseguito una panoramica e ha evidenziato che c'è una leggera deviazione della mandibola, con morso anomalo.
E mi ha prescritto telecranio.
La terapia è diversa dall'altro collega, in quanto, in relazione a ciò che verrà evidenziato nel telecranio, si hanno 2 opzioni: 1.
Sistemare la posizione dei denti con trattamento ortodontico (apparecchio) oppure 2.
Trattare la mandibola con byte notturno ma ciò potrebbe non risolvere il problema alla radice.
Come potete vedere, i pareri sono parecchio discordanti tra di loro, il primo specialista mi ha FORTEMENTE SCONSIGLIATO di procedere con trattamenti ortodontici e di usare apparecchi, il secondo invece sostiene il contrario...
Come posso procedere per capire la vera natura di tale problema alla mandibola?
Attraverso RMN e telecranio sarà possibile avere una diagnosi certa?
Non so davvero a chi affidarmi...
Attendo Vostri pareri,
Cordiali saluti.
Vi contatto per chiedere un consiglio in merito a 2 controlli effettuati da 2 diversi specialisti.
Presento un problema alla mandibola, che circa 20 giorni fa si è bloccata ed è rimasta per parecchio tempo così, riuscivo ad aprire circa 2 dita in bocca.
Sono stato da uno gnatologo clinico strumentale che mi ha scritto quanto segue:
"Paz.
in disfunzione temporo mandibolare, sublussazione della stessa ATM, malocclusione e deviazione dx-sx della mandibola, otturazioni fortemente incongrue.
Necessita terapia gnatologica"
In pratica dice che le otturazioni e ricostruzioni eseguite sono fatte malissimo e causano questo morso anomalo che non permette ai denti di chiudere in modo corretto.
E tutto ciò con una terapia a base di laser e byte notturni, alla modica cifra di 5.000 euro.
A seguire mi ha prescritto una RMN ATM bocca chiusa e aperta, e OPT.
P.S non ha eseguito alcuna manovra per provare a sbloccarla.
Dopo aver sentito tutto ciò mi è stato consigliato di valutare l'opinione di un altro specialista, rinomato nella mia città, che si occupa di odontoiatria generale e ortognatodonzia.
Oggi mi ha fatto alcune manovre e devo dire che riesco ad aprire la bocca... dopo 3 settimane non mi sembra vero, è ancora un po' indolenzita ma adesso riesco ad aprire bene, 3 dita, e lui sostiene appunto di averla sbloccata.
Il problema è che sostiene TUTTO IL CONTRARIO rispetto all'altro gnatologo...
Ovvero: il mio problema non sta nell'articolazione temporo mandibolare ma ad un problema di contrattura muscolare.
Mi ha eseguito una panoramica e ha evidenziato che c'è una leggera deviazione della mandibola, con morso anomalo.
E mi ha prescritto telecranio.
La terapia è diversa dall'altro collega, in quanto, in relazione a ciò che verrà evidenziato nel telecranio, si hanno 2 opzioni: 1.
Sistemare la posizione dei denti con trattamento ortodontico (apparecchio) oppure 2.
Trattare la mandibola con byte notturno ma ciò potrebbe non risolvere il problema alla radice.
Come potete vedere, i pareri sono parecchio discordanti tra di loro, il primo specialista mi ha FORTEMENTE SCONSIGLIATO di procedere con trattamenti ortodontici e di usare apparecchi, il secondo invece sostiene il contrario...
Come posso procedere per capire la vera natura di tale problema alla mandibola?
Attraverso RMN e telecranio sarà possibile avere una diagnosi certa?
Non so davvero a chi affidarmi...
Attendo Vostri pareri,
Cordiali saluti.
Senza una visita accurata e senza vedere tutte le indagini che ha fatto ( e che farà) è impossibile esprimermi.
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Salve..senza visita e senza poter visionare tutti gli esami da lei fatti non è possibile nessuna diagnosi,
La disgnosi non è in realtà diversa.
La disfunzione temporo-mandibolare è evidente.
Il secondo parere ha spostato l'accento sulla problematica muscolare. Ma il primo parere non l'ha negata! Tutt'altro.
Lo scopo della TERAPIA GNATOLOGICA è infatti ridurre la contrattura muscolare.
La terapia è invece diversa.
NESSUN esame radiologico o risonanza potrà cambiare un fatto: L'ORTODONZIA, OVVERO L'APPARECCHIO PER SPOSTARE I DENTI, di qualsiasi tipo esso sia, E' TOTALMENTE CONTROINDICATO IN PRESENZA DI SINTOMI DI DISFUNZIONE DELL'ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE.
Penso che quanto da lei riferito: "non è l'articolazione", sia frutto solo di una cattiva comunicazione.
Occorre la terapia gnatologica.
La disfunzione temporo-mandibolare è evidente.
Il secondo parere ha spostato l'accento sulla problematica muscolare. Ma il primo parere non l'ha negata! Tutt'altro.
Lo scopo della TERAPIA GNATOLOGICA è infatti ridurre la contrattura muscolare.
La terapia è invece diversa.
NESSUN esame radiologico o risonanza potrà cambiare un fatto: L'ORTODONZIA, OVVERO L'APPARECCHIO PER SPOSTARE I DENTI, di qualsiasi tipo esso sia, E' TOTALMENTE CONTROINDICATO IN PRESENZA DI SINTOMI DI DISFUNZIONE DELL'ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE.
Penso che quanto da lei riferito: "non è l'articolazione", sia frutto solo di una cattiva comunicazione.
Occorre la terapia gnatologica.
Capisco la sua confusione, entrambe le diagnosi e prognosi potrebbero essere corrette, ma senza visitarla non saprei proprio cosa dirle. Di certo soffre di un problema articolare e certamente le ha provocato una contrattura muscolare, con un bite risolverebbe la contrattura ma dovrebbe indossarlo a vita, la soluzione definitiva va trattata, ma ribadisco, occorre una visita.
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Concordo con i colleghi.
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