Gentili Dottori, vorrei sottoporvi una questione che nonostante mi desti preoccupazione, non è mai r

1 risposte
Gentili Dottori, vorrei sottoporvi una questione che nonostante mi desti preoccupazione, non è mai riuscita a sollevare particolare interessa da parte del mio medico curante.

Piccola premessa: Nell'ultimo anno, a seguito del covid (ma non necessariamente come causa, ma cronologicamente è andata cosi), ho sofferto di ansia ed attacchi di panico, per cui, purtroppo, accade spesso che alcune mie preoccupazioni, vengano lette come tali e stop. Senza la possibilità di indagare ulteriormente. Magari è giusto cosi, però è spesso frustrante.

Ho affrontato prontamente un percorso di psicoterapia per risolvere questa problematica collegata soprattutto a pensieri di carattere cardiaco, che anche a supporto di test effettuati come analisi, visite cardiologiche ECG etc hanno diciamo risolto le mie ansie, essendo i risultati sempre negativi. Dopo questo anno, sto decisamente meglio, nonostante ancora a volte ci siano dei giorni buii, ma penso sia normale.

La problematica che vi presento a seguito della premessa è la seguente: A volte, in particolar modo quando faccio attività fisica, avverto con cadenza sporarida e minima (accade 1 massimo 2 volte), nella zona del petto destro, una sensazione paragonabile ad un "qualcosa che per un momento si stringe e poi riapre". Quello che la mia mente ha immaginato, sicuramente sbagliando, è l'idea del tipo come se una cavità per qualche secondo si stringesse, magari non permettendo il trasporto di ciò che c'è all'interno. Quando succede, questa cosa mi porta anche una mancanza di fiato e a volte anche un minimo dolore, nonchè sempre uno spavento perchè modalità sconosciuta. Inoltre è da un po di tempo che avverto della pressione su quella zona, però cerco di pensare che sia solo paura.

Infine, mi sento sempre molto stanco come se finissi le energie prima del dovuto, a prescindere da questo episodio che vi chiedo di analizzare. ps. Ho avuto nuovamente il covid questo aprile. Grazie a chiunque dedicherà del tempo per leggermi.
Salve. La sensazione che descrive potrebbe essere riconducibile a forme lievi di aritmia cardiaca note come extrasistoli; la loro rilevanza clinica dipende dal tipo, frequenza, correlazione con lo sforzo fisico e soprattutto dalla eventuale presenza di una qualche forma di cardiopatia sottostante. Se il sintomo è sporadico non desta particolare preoccupazione, tuttavia il fatto che nell'ultimo periodo lei lamenti stanchezza e ridotta tolleranza allo sforzo fisico, anche in considerazione della recente infezione COVID (che talvolta può interessare anche il cuore), rende consigliabile quantomeno una rivalutazione clinica, eventualmente corredata da elettrocardiogramma ed ecocardiogramma

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.