Gentili dottori, vi scrivo per chiedervi un chiarimento. Il mio problema principale sono alcune p
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risposte
Gentili dottori, vi scrivo per chiedervi un chiarimento.
Il mio problema principale sono alcune paure che ho e che non capisco se possano rientrare in un disturbo ossessivo o in qualcosa di più grave.
Da alcuni i anni ho iniziato ad avere dei pensieri intrusivi molto fastidiosi, come il timore di poter fare del male ai miei famigliari, di perdere il controllo, paura di essere omosessuale, paura di poter sviluppare una grave patologia mentale come la schizofrenia, paura di essere avvelenato.
A volte ho una sensazione molto sgradevole e difficile da spiegare, quando sono fuori che cammino avverto il bisogno di guardarmi dietro le spalle per controllare e verificare che dietro di me sia tutto apposto, sentirmi al sicuro e liberarmi dal timore di non essere seguito o aggredito da qualcuno, pur avendo la consapevolezza che in realtà non è così, che non c'è pericolo, che è un pensiero assurdo, ma avvertendo comunque questo disagio e il bisogno di soddisfarlo con questa azione di controllo.
Mesi fa durante un periodo difficile con mia madre sviluppai una irrazionale paura che potesse avvelenarmi; attuavo quindi comportamenti atti a togliermi ogni dubbio come la sorveglianza del cibo, ma nello stesso istante che lo facevo mi rendevo conto della totale assurdità del mio pensiero e delle mie azioni.
Sono consapevole del fatto che sono paure assolutamente immotivate e ridicole e mai ho pensato che tutto ciò potesse davvero corrispondere alla realtà.
So bene che online non è possibile fare una diagnosi, però vi chiedo solo se si può escludere che questi pensieri indichino qualcosa di più grave di un disturbo ossessivo, come un iniziale disturbo psicotico o paranoico e se può essere trattato in maniera efficace con un farmaco ssri.
Grazie per l'attenzione.
Il mio problema principale sono alcune paure che ho e che non capisco se possano rientrare in un disturbo ossessivo o in qualcosa di più grave.
Da alcuni i anni ho iniziato ad avere dei pensieri intrusivi molto fastidiosi, come il timore di poter fare del male ai miei famigliari, di perdere il controllo, paura di essere omosessuale, paura di poter sviluppare una grave patologia mentale come la schizofrenia, paura di essere avvelenato.
A volte ho una sensazione molto sgradevole e difficile da spiegare, quando sono fuori che cammino avverto il bisogno di guardarmi dietro le spalle per controllare e verificare che dietro di me sia tutto apposto, sentirmi al sicuro e liberarmi dal timore di non essere seguito o aggredito da qualcuno, pur avendo la consapevolezza che in realtà non è così, che non c'è pericolo, che è un pensiero assurdo, ma avvertendo comunque questo disagio e il bisogno di soddisfarlo con questa azione di controllo.
Mesi fa durante un periodo difficile con mia madre sviluppai una irrazionale paura che potesse avvelenarmi; attuavo quindi comportamenti atti a togliermi ogni dubbio come la sorveglianza del cibo, ma nello stesso istante che lo facevo mi rendevo conto della totale assurdità del mio pensiero e delle mie azioni.
Sono consapevole del fatto che sono paure assolutamente immotivate e ridicole e mai ho pensato che tutto ciò potesse davvero corrispondere alla realtà.
So bene che online non è possibile fare una diagnosi, però vi chiedo solo se si può escludere che questi pensieri indichino qualcosa di più grave di un disturbo ossessivo, come un iniziale disturbo psicotico o paranoico e se può essere trattato in maniera efficace con un farmaco ssri.
Grazie per l'attenzione.
Salve,
Indipendentemente dalla diagnosi sembra che questi sintomi le causino un notevole disagio. Serve una visita approfondita per darle indicazioni diagnostiche, si affidi quindi ad uno specialista che non solo chiarirà i suoi dubbi, ma saprà indicarle anche le giust strategie per affrontare il suo disagio.
Una buona serata
Indipendentemente dalla diagnosi sembra che questi sintomi le causino un notevole disagio. Serve una visita approfondita per darle indicazioni diagnostiche, si affidi quindi ad uno specialista che non solo chiarirà i suoi dubbi, ma saprà indicarle anche le giust strategie per affrontare il suo disagio.
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Buongiorno, non si può proprio escludere un disturbo ossessivo o psicotico da una domanda online, mi creda non è per non aiutarla, ma perché la percentuale di errore rispondendo con diagnosi e terapia a domande online è altissima, non sarebbe nel suo interesse. Secondo me dovrebbe fare una visita con uno specialista della salute mentale, i primi sintomi che riferisce sembrano afferenti allo spettro ossessivo-compulsivo. Per quanto concerne la paura dell'avvelenamento, essa merita adeguato inquadramento, non mi sentirei di parlare di psicosi perché comunque un parziale insight è conservato, ma comunque le agisce sui suoi dubbi per cui non è totalmente convinto che siano irrazionali. Comunque con la terapia si può stare meglio, la terapia del disturbo ossessivo compulsivo comprende SSRI, ma non solo. Mi raccomando faccia una visita, vivere così mi pare una bella sofferenza e tra l'altro i problemi prima si affrontano meglio è. Cordiali saluti
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