Gentili dottori ,sarei molto grato se voi potreste rispondere a questa mia domanda ,in quanto per ta

Gentili dottori ,sarei molto grato se voi potreste rispondere a questa mia domanda ,in quanto per tale paura mi ritrovo con pensieri molto nocivi e distruttivi che non mi permettono di proseguire tranquillamente le mie giornate. La mia domanda è questa , mi è capitato di iniziare una terapia con il farmaco LATUDA poi successivamente per problemi d'intolleranza verso quel farmaco lo psichiatra mi ha cambiato la terapia sostituendo il farmaco con ARIPIPRAZOLO ABILIFY MAINTENA + compresse di aripiprazolo abilify teva da prendere 1 volta al giorno . L'iniezione di ABILIFY MAINTENA doveva essere ripetuta 1 volta al mese fin quando riteneva opportuno lo psichiatra. Purtroppo per motivi miei personali,malessere,paure di effetti collaterali ,legati anche a uno stato di confusione verso la terapia ,ho scelto di sospendere bruscamente il percorso terapeutico senza poi discuterne con lo psichiatra che mi seguiva. Ad'oggi ,sono passati circa 5 mesi da quell'interruzione della terapia farmacologica. Pensate che aver interrotto in quel modo la terapia farmacologica possa avermi causato danni ? Pensate che possano essersi manifestati in me effetti collaterali che riportano i fogli illustrativi in merito alle sospensioni delle terapie farmacologiche? Io ad'oggi mi sento bene e in questi mesi non ho sentito nessun malessere. Sto pensando di iniziare un nuovo percorso fatto bene e sta volta senza fare di testa mia delle interruzioni brusche ,ecc... Sarei lieto di avere un vostro parere che possa incoraggiarmi ad'andare avanti con maggiore serenità fino a che io possa intraprendere un nuovo percorso terapeutico da fare per bene.