Gentili dottori, ho bisogno di un aiuto. Ho 35 anni (donna) e soffro da diversi anni di colon irrita

Gentili dottori, ho bisogno di un aiuto. Ho 35 anni (donna) e soffro da diversi anni di colon irritabile. Negli ultimi anni il dolore è diventato insopportabile in quanto sono più i giorni in cui non ho dolore, che quelli in cui sto bene.
A marzo ho avuto una brutta infiammazione pelvica, partita dell'utero (stavo assumendo Zoely per dismenorrea invalidante da soli 3 mesi), che si è diffusa all'intestino e al retto. Ho avuto dei dolori così forti da non riuscire a camminare, non riuscivo a espelle aria e sentivo come delle pugnalate ogni volta che l'aria si spostava nell'intestino. Sono andata dal gastroenterologo che ha confermato la diagnosi legata al colon irritabile, ma pur avendo effettuato una cura, non si è risolto niente e mi ritrovo ad avere dolori lancinanti all'intestino quasi ogni giorno, che spesso peggiorano dopo la defecazione.
Lui dice che dalle analisi, (la Calprotectina fecale è 117/120 e Proteina C reattiva P. C. r. 0,47 mg/dL su 0,33) non emerge niente se non una leggera infiammazione.
Il mio dubbio è legato a una possibile endometriosi intestinale. Sarebbe possibile avere una endometriosi intestinale avendo però utero e ovaie pulite?
Il dolore intestinale peggiora tantissimo durante l'ovulazione (quasi sempre non posso sedermi perché mi fa male fino al retto) e soprattutto, durante le mestruazioni, quando oramai pur soffrendo di dismenorrea forte riesco a sentire a malapena il dolore alle ovaie perché quello intestinale è così forte da farmi piegare per terra per due giorni interi (anche durante le mestruazioni, dopo la defecazione, mi fa male il retto e non posso sedermi). Grazie in anticipo per l'aiuto