Gentili dottori ho bisogno del secondo parere riguardo la diagnosi che è stata data a mio suocero .7

Gentili dottori ho bisogno del secondo parere riguardo la diagnosi che è stata data a mio suocero .79 anni due anni fa venne ricoverato per forte astenia e affanno e li viene diagnosticata anemia megaloblastica Carenziale di vit b12 e folati.Gli fecero due sacche di sangue e alle dimissioni gli diedero la cura di questi due per casa.Nel ultimo anno emocromo piano piano si è ristabilizato ,però ho notato un progressivo aumento delle piastrine che ad oggi sono arrivate a 750.Abbiamo fatto la visita ematologica ,esami delle mutazioni Jak2 ,Calr,MPL .Gli è stata diagnosticata la malattia mieloproliferativa Calr tipo 1 .Ematologo ha detto che si tratta o di trombocitemia o di mielofibrosi che per sapere con precisione quale dei due ci vuole la biopsia del midollo ,ma visto la sua età e visto che la cura per tutte due è la stessa possiamo anche non farla oppure farla più avanti intanto iniziamo la cura con cardiospirina e oncocarbide e monitoriamo emocromo una volta al mese ..Vorrei sapere quale è la prognosi per tutte due le malattie .Lui non ha sintomi ,ha la milza di 15 cm .Visto che il dottore ha lasciato a noi famigliari la decisione se fare la BOM o no noi vorremo sentire un altro parere .Mielofibrosi è più pericolosa della trombocitemia ?Cambia la prospettiva di vita ?Meglio fare subito la BOM?Poi volevo chiedere se questa anemia 2 anni fa poteva essere un campanello di allarme del midollo che non funziona bene.Grazie mille per eventuale risposta