Gentile dott...sono una signora di 43 anni e ho 2 figli 2 anni dopo il secondo parto (nel 2010) mi h
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Gentile dott...sono una signora di 43 anni e ho 2 figli 2 anni dopo il secondo parto (nel 2010) mi hanno diagnosticato l'ipotiroidismo prendo EUTIROX da 100 tutti i giorni ed in pratica la mia tiroide non c'è quasi piu. Da allora ho sempre preso peso anche se cerco di stare attenta al cibo che mangio ..ne perdo qualcosa ma dopo un po di tempo lo riprendo. L'anno scorso ..novembre 2024 ho fatto una riduzione del seno(gigantesco da ragazzina)perché da questi cambiamenti era diventato un peso per la mia schiena e ho dovuto togliere quasi 2.5 kg totali che mi ha lasciato un problema di un vaso linfatico della parte destra per il quale continuo a prendere drenanti. Volevo sapere se nel mio caso che dovrei perdere da i 10/15 kg. e consigliato la criolipolisi o il trattamento con il vacuum e infrarossi. Il chirurgo che ha effettuato l'intervento di riduzione del seno mi ha consigliato di fare delle punture che fanno perdere peso velocemente ma non sono convinta. Vi ringrazio tanto in anticipo e attendo un vostra
risposta .
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Gentile Signora,
comprendo la sua situazione; soffrire di ipotiroidismo può comportare l'aumento di peso nonostante una dieta adeguata e attività fisica; come prima cosa le consiglierei di fare un controllo degli ormoni tiroidei ed eventualmente adeguare la terapia farmacologica.
Per quanto riguarda i trattamenti che le sono stati consigliati es criolipolisi/vacuum dubito che possano avere un ruolo determinante nella perdita di peso. Le punture che le sono state consigliate di quale farmaco si tratta?
Se presenta degli accumuli adiposi localizzati forse potrebbe provare con un intervento di lipoaspirazione, tuttavia sarebbe necessaria una valutazione clinica in ambulatorio per consigliarla correttamente; rimango a disposizione se avesse ulteriori domande
comprendo la sua situazione; soffrire di ipotiroidismo può comportare l'aumento di peso nonostante una dieta adeguata e attività fisica; come prima cosa le consiglierei di fare un controllo degli ormoni tiroidei ed eventualmente adeguare la terapia farmacologica.
Per quanto riguarda i trattamenti che le sono stati consigliati es criolipolisi/vacuum dubito che possano avere un ruolo determinante nella perdita di peso. Le punture che le sono state consigliate di quale farmaco si tratta?
Se presenta degli accumuli adiposi localizzati forse potrebbe provare con un intervento di lipoaspirazione, tuttavia sarebbe necessaria una valutazione clinica in ambulatorio per consigliarla correttamente; rimango a disposizione se avesse ulteriori domande
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Capisco bene la sua situazione: quando c’è un ipotiroidismo importante, anche se trattato con Eutirox, perdere peso diventa più difficile rispetto a chi ha un metabolismo “normale”. Questo non significa che sia impossibile, ma che vanno scelte con attenzione le strategie giuste, senza affidarsi a soluzioni facili o fuoristrada.
Criolipolisi e vacuum/infrarossi
Sono trattamenti utili solo per piccoli accumuli localizzati, non per una perdita di 10-15 kg. Nel suo caso non sarebbero risolutivi: rischierebbe di spendere tempo e denaro senza vedere un reale cambiamento.
Iniezioni per dimagrire
Probabilmente il collega si riferiva a farmaci iniettabili a base di agonisti del GLP-1 (come semaglutide o simili): funzionano, ma vanno prescritti e monitorati attentamente da un endocrinologo o nutrizionista esperto, soprattutto in un quadro di ipotiroidismo. Non sono “punturine dimagranti”, ma farmaci veri e propri, con benefici ma anche controindicazioni.
Il consiglio più onesto
Prima di pensare a trattamenti estetici o chirurgici, la strada migliore è:
1. Controllo endocrinologico serio per verificare che il dosaggio dell’Eutirox sia davvero ottimale (molte donne prendono 100 ma non sono perfettamente bilanciate).
2. Piano alimentare personalizzato studiato proprio per il metabolismo ipotiroideo (non diete generiche).
3. Solo dopo aver perso almeno una parte del peso, si può valutare se rifinire le zone resistenti con criolipolisi o liposcultura.
Criolipolisi e vacuum/infrarossi
Sono trattamenti utili solo per piccoli accumuli localizzati, non per una perdita di 10-15 kg. Nel suo caso non sarebbero risolutivi: rischierebbe di spendere tempo e denaro senza vedere un reale cambiamento.
Iniezioni per dimagrire
Probabilmente il collega si riferiva a farmaci iniettabili a base di agonisti del GLP-1 (come semaglutide o simili): funzionano, ma vanno prescritti e monitorati attentamente da un endocrinologo o nutrizionista esperto, soprattutto in un quadro di ipotiroidismo. Non sono “punturine dimagranti”, ma farmaci veri e propri, con benefici ma anche controindicazioni.
Il consiglio più onesto
Prima di pensare a trattamenti estetici o chirurgici, la strada migliore è:
1. Controllo endocrinologico serio per verificare che il dosaggio dell’Eutirox sia davvero ottimale (molte donne prendono 100 ma non sono perfettamente bilanciate).
2. Piano alimentare personalizzato studiato proprio per il metabolismo ipotiroideo (non diete generiche).
3. Solo dopo aver perso almeno una parte del peso, si può valutare se rifinire le zone resistenti con criolipolisi o liposcultura.
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