gent. Dottori Ho problemi alla cervicale( protusioni c3 c4 - c4-c5 c5-c6) . Sto facendo 4 sedute di
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gent. Dottori
Ho problemi alla cervicale( protusioni c3 c4 - c4-c5 c5-c6) . Sto facendo 4 sedute di onde d'urto per infiammazione alla cuffia dei rotatori. Però la mattina seguente alla terza seduta mi sveglio con forte senso di vomito e forti vertigini. Possibile che le onde d'urto abbiano svegliato i problemi alla cervicale che non mi stavano dando fastidio? . Oltre le punture di di plasil e le compresse di microser24 che ho già fatto ma curano solo i sintomi , cosa posso fare?
E poi è possibile questo effetto delle onde d'urto?
Ho problemi alla cervicale( protusioni c3 c4 - c4-c5 c5-c6) . Sto facendo 4 sedute di onde d'urto per infiammazione alla cuffia dei rotatori. Però la mattina seguente alla terza seduta mi sveglio con forte senso di vomito e forti vertigini. Possibile che le onde d'urto abbiano svegliato i problemi alla cervicale che non mi stavano dando fastidio? . Oltre le punture di di plasil e le compresse di microser24 che ho già fatto ma curano solo i sintomi , cosa posso fare?
E poi è possibile questo effetto delle onde d'urto?
Gentile Signore,
le onde d’urto, agendo in prossimità dell’area interessata, possono talvolta “riattivare” o irritare delle zone limitrofe già sofferenti, come la regione cervicale, scatenando vertigini o nausea soprattutto se le protrusioni cervicali coinvolgono strutture sensibili. Per alleviare la sintomatologia in modo più duraturo, oltre a utilizzare i farmaci prescritti, potrebbe giovare un ciclo di fisioterapia specifico e, se necessario, esercizi di rieducazione posturale o tecniche manuali mirate. Le consiglio, in ogni caso, di confrontarsi con il medico che La sta seguendo per valutare se modulare l’intensità e la frequenza delle sedute o integrare la terapia con trattamenti adatti a ridurre l’irritazione cervicale.
le onde d’urto, agendo in prossimità dell’area interessata, possono talvolta “riattivare” o irritare delle zone limitrofe già sofferenti, come la regione cervicale, scatenando vertigini o nausea soprattutto se le protrusioni cervicali coinvolgono strutture sensibili. Per alleviare la sintomatologia in modo più duraturo, oltre a utilizzare i farmaci prescritti, potrebbe giovare un ciclo di fisioterapia specifico e, se necessario, esercizi di rieducazione posturale o tecniche manuali mirate. Le consiglio, in ogni caso, di confrontarsi con il medico che La sta seguendo per valutare se modulare l’intensità e la frequenza delle sedute o integrare la terapia con trattamenti adatti a ridurre l’irritazione cervicale.
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