Faringite/tonsillite cronica e reflusso? Salve a tutti! È da un po' di tempo che ho diversi probl

Faringite/tonsillite cronica e reflusso?
Salve a tutti!
È da un po' di tempo che ho diversi problemi alla gola, spero di riuscire a spiegarmi bene ed essere abbastanza esaustiva, cosa che spesso non riesco a fare durante le visite di persona, un po' perché i dottori che mi ritrovo davanti vanno sempre un po' di fretta, un po' perché appunto è abbastanza lunga e difficile da spiegare.
Allora tutto è iniziato 5 anni fa quando ho iniziato ad avere fastidio all'altezza dell'orofaringe tutte le mattine, soprattutto quando deglutisco o ad esempio quando contraggo il muscolo come se dovessi tossire, non so se è chiaro cosa intendo. Comunque la maggior parte delle volte va via dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua. All'inizio pensavo fosse dovuto ad un ambiente secco, ma negli anni ho iniziando ad avere mal di gola (quelli veri e propri) più frequenti e in generale ad ammalarmi più spesso. Anche quando ho l'influenza, il mal di gola è il primo sintomo che arriva e l'ultimo ad andare vita ed è molto doloroso, più di quanto fosse in passato. Quando va via, rimane sempre e comunque quel fastidio che dicevo all'inizio. Piano piano si sono poi aggiunti disfagia, abbassamento di voce, tosse e bruciore dietro lo sterno... in più ho scoperto di recente di avere le tonsille perennemente infiammate, su questo ritornerò più avanti.
Quando sono andata dall'otorinolaringoiatra, mi ha diagnosticato il reflusso e mi ha dato da prendere uno sciroppo prima di andare a dormire e una dieta generica da seguire. Sarò onesta, queste cose hanno aiutato poco, al momento sono anche seguita da una nutrizionista, ma il fastidio alla gola, alla deglutizione + senso di secchezza non mi abbandonano mai, anzi a volte sono presenti anche durante la giornata, eppure cerco di bere il più possibile.
Aggiungo che ho spesso anche fastidio alle orecchie, "scrocchiano" sempre quando deglutisco e a volte quel fastidio è come se lo sentissi fin dentro le orecchie. Da piccola soffrivo di otiti e l'otorino ha detto che faccio fatica a compensare i cambi di pressione, lo dico perché forse può essere rilevante.
Bene adesso passiamo alle tonsille. In quest'ultimo periodo sto iniziando a sospettare che siano proprio loro la causa di quel fastidio? Sono sempre più consapevole che il "fastidio" sia all'altezza dell'arcata delle tonsille, poco sotto l'altezza del naso, nei primi tempi invece non riuscivo mai a capire dov'è che fosse situato il disturbo e avevo difficoltà a descriverlo, ciò mi portava a fare molta confusione e a dare spiegazioni poco chiare ai dottori. Ecco mi chiedo se sia comunque dovuto al reflusso come ho sempre pensato?
L'ottobre scorso sono andata dal medico di base per tosse e altri motivi e, dopo aver visto le mie tonsille, si era convinto avessi la mononucleosi, ma le analisi erano risultate negative e la cosa era un po' finita lì perché mia madre mi aveva detto che in realtà le ho sempre avute "così" le tonsille, mi ha detto che da piccola avevo spesso tonsilliti, stomatiti, gengiviti e chi più ne ha più ne metta. Io poi ho sempre un po' ignorato le mie tonsille, nonostante pensassi avessero una forma strana e che fossero sempre particolarmente rosse, pensavo fosse normale. Ah aggiungo che a mia madre le tonsille sono state tolte da bambina perché anche lei aveva spesso problemi, forse può essere rilevante anche questo.
Veniamo al punto. È da gennaio che sto avendo tonsillite/faringite (o un peggioramento momentaneo di un qualcosa che in realtà è sempre presente) una volta al mese. Senza febbre e senza peggioramento di tosse o altri sintomi, semplicemente si gonfiano e infiammano le tonsille e si riempiono di cibo (molto probabilmente si tratta di tonsille criptiche? Ho provato un paio di volte a togliere le "placche" con un cotton fioc ma mi è stato detto che si rischia di peggiorare la situazione, quindi ho smesso) e la parete dell'orofaringe diventa rossa con bollicine rosa e provo un senso di gonfiore, come se avessi un corpo estraneo in gola, la deglutizione risulta più difficoltosa e sento come se avessi sempre del catarro da dover mandare giù, le orecchie "scrocchiano" più del solito, a volte fanno addirittura male e fischiano, e durante la giornata mi viene anche mal di testa e dolori al collo/cervicale. Non riesco a capire se al momento ho linfonodi ingrossati, non mi pare, a gennaio invece ne avevo uno ingrossato a destra del collo.
In sintesi, non si tratta dei soliti mal di gola da infezione virale e tendo a descriverli più come fastidi che dolori perché sono sopportabili, però sta diventando estenuante! Sono letteralmente anni che cerco una risposta a tutto questo e mi sembra che, invece di migliorare, le cose continuino a peggiore ed è come se si aggiungesse ogni volta un disturbo nuovo. Al momento non posso tornare dall'otorino perché non ha disponibilità e devo aspettare la settimana prossima per tornare dal medico di base. Sto andando avanti a spray gola e gargarismi con collutori o acqua e bicarbonato che comunque non stanno facendo molto.
Mi chiedo se l'infiammazione alle tonsille sia collegata al reflusso, che comunque credo sia sempre presente? O forse per anni ho creduto che il reflusso fosse il problema principale da risolvere e ciò mi ha portato ad ignorare altro? Forse il reflusso ha nascosto le cause delle tonsilliti? O è il reflusso la causa? E le faringiti sono dovute al reflusso o alla tonsillite/tonsille criptiche? Cosa devo fare per capire finalmente cosa ho e come si cura una volta per tutte?