Esame eseguito mediante sequenze TSE, T1 e 12 pesate. Lesione plurifocale del menisco interno, asso
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risposte
Esame eseguito mediante sequenze TSE, T1 e 12 pesate.
Lesione plurifocale del menisco interno, associata ad iniziale osteocondropatia femoro-tibiale mediale con lieve edema della spongiosa ossea subcondrale delle superfici
articolari contrapposte.
Nei limiti il menisco esterno, i legamenti crociati ed i collaterali.
Quota di versamento si raccoglie nei recessi sovrarotulei e nel recesso sinoviale antero-posteriore.
Borsite cistica del gastrocnemio-semimembranoso, con segni di fissurazione e spandimento del suo contenuto nel contesto dei tessuti molli del cavo popliteo.
Segni RM di condropatia femoro-rotulea di Il grado.
Lesione plurifocale del menisco interno, associata ad iniziale osteocondropatia femoro-tibiale mediale con lieve edema della spongiosa ossea subcondrale delle superfici
articolari contrapposte.
Nei limiti il menisco esterno, i legamenti crociati ed i collaterali.
Quota di versamento si raccoglie nei recessi sovrarotulei e nel recesso sinoviale antero-posteriore.
Borsite cistica del gastrocnemio-semimembranoso, con segni di fissurazione e spandimento del suo contenuto nel contesto dei tessuti molli del cavo popliteo.
Segni RM di condropatia femoro-rotulea di Il grado.
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Gentilissimo
Il referto della sua Risonanza Magnetica evidenzia:
Lesione plurifocale del menisco interno (danno in più punti al menisco mediale).
Iniziale sofferenza della cartilagine e dell'osso tra femore e tibia (iniziale osteocondropatia femoro-tibiale mediale).
Versamento (liquido in eccesso) nel ginocchio.
Cisti di Baker rotta nel cavo popliteo (borsite cistica del gastrocnemio-semimembranoso con spandimento).
Condropatia femoro-rotulea di II grado (danno di secondo grado alla cartilagine tra femore e rotula).
La condropatia è un danno alla cartilagine, lo strato liscio che ricopre le ossa per consentire il movimento senza attrito. Il grado II indica lesioni e fissurazioni più evidenti ma senza esposizione completa dell'osso.
Come ortopedico, è difficile dare indicazioni precise sul trattamento senza conoscere la sua età, i suoi sintomi e senza una visita specialistica con la visione diretta delle immagini RM. Solo così si potrà stabilire il percorso terapeutico più adatto (conservativo o chirurgico).
Saluti
Il referto della sua Risonanza Magnetica evidenzia:
Lesione plurifocale del menisco interno (danno in più punti al menisco mediale).
Iniziale sofferenza della cartilagine e dell'osso tra femore e tibia (iniziale osteocondropatia femoro-tibiale mediale).
Versamento (liquido in eccesso) nel ginocchio.
Cisti di Baker rotta nel cavo popliteo (borsite cistica del gastrocnemio-semimembranoso con spandimento).
Condropatia femoro-rotulea di II grado (danno di secondo grado alla cartilagine tra femore e rotula).
La condropatia è un danno alla cartilagine, lo strato liscio che ricopre le ossa per consentire il movimento senza attrito. Il grado II indica lesioni e fissurazioni più evidenti ma senza esposizione completa dell'osso.
Come ortopedico, è difficile dare indicazioni precise sul trattamento senza conoscere la sua età, i suoi sintomi e senza una visita specialistica con la visione diretta delle immagini RM. Solo così si potrà stabilire il percorso terapeutico più adatto (conservativo o chirurgico).
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