Egregi Dott., mia mamma è stata operata a Genova nel 1991, ho visto la cartella clinica dice che è

Buonasera, se alla mamma è stato asportato lo sfintere anale per un tumore molto basso, purtroppo la ricanalizzazione non mi sembra fattibile. Comprendo che la condizione di stomizzato può essere molto dura da vivere ma con gli adeguati presidi e con la consulenza di un buon enterostomista la qualità di vita sicuramente migliora. Ovviamente non conosco i dettagli dell'intervento di sua mamma, le consiglio quindi una visita specialistica con tutta la documentazione in suo possesso per capire cosa si può realisticamente fare.
cordiali saluti
Dott Domenico Iusco

Egr signore,
l'intervento che dovrebbe aver effettuato sua madre si tratta di un intervento radicale che prevede una colostomia permanente e quindi non ricanalizzabile. E' necessario pero' che la sig.ra venga visitata con la documentazione clinica dell'intervento per le dovute considerazioni ed ulteriori consigli di gestione della colostomia.
Cordiali saluti.
Dr. Camplone

Buon giorno, in caso di intervento eseguito con asportazione dell’ano per una neoplasia ultrabassa non e’ più possibile eseguire ricanalizzazione. La guarigione dalla malattia ha un prezzo molto alto . Consoli la Mamma dicendole che a volte anche chi ha la fortuna di conservare lo sfintere, per sedi diverse della neoplasia, ha una voce unita di vita inferiore agli stomizzati . Cordialmente

bisognerebbe conoscere esattamente quale intervento ha fatto.
La cosa da chiarire è che è meglio una stomia anche se non ben funzionante che una incontinenza anale completa ammesso che si possa fare una canalizzazione.
Faccia valutare sua madre da un buon centro di enterostomisti, si possono fare delle irrigazioni giornaliere che mantengono l'intestino, e quindi la stomia, pulito per il resto della giornata.

Se lo sfintere è stato asportato (intervento secondo Miles) non c'è più nessuna possibilità di essere ricanalizzata.