È normale sentire una pulsazione arteriosa/venosa nella parte sinistra della testa dopo esercizio?
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È normale sentire una pulsazione arteriosa/venosa nella parte sinistra della testa dopo esercizio?
Da un paio di mesi ho iniziato a esercitarmi con dei manubri a casa, non esattamente con ripetizioni intense ma abbastanza da aumentare mediamente il battito cardiaco e la pressione sanguigna.
Alle volte — se dovessi numerarla, direi una volta su tre —, a fine esercizio, durante la fase di ripresa, mi capita di sentire una pulsazione, come un movimento, un ingrossamento che si sgonfia (non saprei come altro spiegarlo, chiedo scusa) nella parte sinistra e interna della testa, esattamente nella zona parietale.
Tipicamente, non provo nessun'altro sintomo, ma mi lascia sempre piuttosto perplesso siccome sentire qualcosa che si muove nella testa non è un'esperienza standard per me, né esattamente piacevole.
Non ricordo che sia mai accaduto in nessun'altra parte dell'encefalo.
A tal proposito, e lo aggiungo soltanto come inciso, vorrei anche sottolineare che la parte sinistra della testa è anche quella che, solo e soltanto quando sono seduto, sembra pesare di più e 'tirarmi'.
Posso arrivare a provare delle vertigini nel peggiore dei casi, ma queste passano non appena mi alzo.
Solitamente non richiede nessun intervento da parte mia, e per buona parte della mia vita l'ho semplicemente ignorato, ma di episodi del genere negli anni se ne sono susseguiti a centinaia.
Quel che mi chiedo è: è normale sentire queste pulsazioni nella testa dopo essermi esercitato, neppure intensamente?
Altrimenti, cosa mi consigliereste di fare?
Cordiali Saluti.
Da un paio di mesi ho iniziato a esercitarmi con dei manubri a casa, non esattamente con ripetizioni intense ma abbastanza da aumentare mediamente il battito cardiaco e la pressione sanguigna.
Alle volte — se dovessi numerarla, direi una volta su tre —, a fine esercizio, durante la fase di ripresa, mi capita di sentire una pulsazione, come un movimento, un ingrossamento che si sgonfia (non saprei come altro spiegarlo, chiedo scusa) nella parte sinistra e interna della testa, esattamente nella zona parietale.
Tipicamente, non provo nessun'altro sintomo, ma mi lascia sempre piuttosto perplesso siccome sentire qualcosa che si muove nella testa non è un'esperienza standard per me, né esattamente piacevole.
Non ricordo che sia mai accaduto in nessun'altra parte dell'encefalo.
A tal proposito, e lo aggiungo soltanto come inciso, vorrei anche sottolineare che la parte sinistra della testa è anche quella che, solo e soltanto quando sono seduto, sembra pesare di più e 'tirarmi'.
Posso arrivare a provare delle vertigini nel peggiore dei casi, ma queste passano non appena mi alzo.
Solitamente non richiede nessun intervento da parte mia, e per buona parte della mia vita l'ho semplicemente ignorato, ma di episodi del genere negli anni se ne sono susseguiti a centinaia.
Quel che mi chiedo è: è normale sentire queste pulsazioni nella testa dopo essermi esercitato, neppure intensamente?
Altrimenti, cosa mi consigliereste di fare?
Cordiali Saluti.
Grazie per aver descritto in modo così dettagliato quello che provi: questo aiuta a capire meglio il quadro.
Le sensazioni che riferisci – pulsazioni nella zona parietale sinistra dopo esercizio, avvertite soprattutto nella fase di recupero – nella maggior parte dei casi non indicano una malattia cerebrale. Durante l’attività fisica, soprattutto con i pesi, la pressione arteriosa e il flusso sanguigno al cervello aumentano: per alcune persone è normale percepire in modo più evidente le pulsazioni dei vasi cranici, soprattutto in zone come le tempie o la regione parietale.
Il fatto che non compaiano sintomi neurologici associati (perdita di forza, disturbi del linguaggio, alterazioni visive improvvise) è un elemento rassicurante. La sensazione di “peso” o “tiraggio” della parte sinistra della testa quando sei seduto, che si attenua alzandoti, fa pensare più a un problema funzionale e posturale che a un disturbo vascolare vero e proprio: potrebbe essere legato a tensioni muscolari del collo, rigidità cervicale o alterazioni del ritorno venoso in certe posizioni.
Dal punto di vista funzionale:
Lo squilibrio muscolo-fasciale cervicale può alterare la percezione della pressione intracranica e amplificare sensazioni di pulsazione.
La pressione bassa o le variazioni di flusso legate alla postura possono spiegare la tendenza alle vertigini da seduto che migliorano in piedi.
Fattori come idratazione, qualità del sonno, stress e tono del sistema nervoso autonomo influiscono sulla sensibilità del sistema vascolare.
Cosa puoi fare:
Continuare l’attività fisica, ma con attenzione a respirare correttamente durante gli sforzi per evitare picchi pressori (evitare di trattenere il respiro).
Curare la postura e la mobilità cervicale, con esercizi di allungamento e rinforzo.
Mantenere una buona idratazione e monitorare la pressione arteriosa, soprattutto se tendenzialmente bassa.
Se le pulsazioni diventano dolorose, frequenti o associate a sintomi neurologici, è opportuno rivolgersi al neurologo e, se indicato, eseguire un’angio-RM o una valutazione dei vasi del collo.
In sintesi:
La pulsazione che senti dopo esercizio è in molti casi una percezione normale del flusso sanguigno.
La sensazione di “peso” da seduto è più compatibile con un disturbo posturale/cervicale che con una patologia cerebrale.
Non ci sono segni che indichino un danno grave, ma se i sintomi cambiano intensità o si associano a nuovi disturbi neurologici, è utile approfondire.
Le sensazioni che riferisci – pulsazioni nella zona parietale sinistra dopo esercizio, avvertite soprattutto nella fase di recupero – nella maggior parte dei casi non indicano una malattia cerebrale. Durante l’attività fisica, soprattutto con i pesi, la pressione arteriosa e il flusso sanguigno al cervello aumentano: per alcune persone è normale percepire in modo più evidente le pulsazioni dei vasi cranici, soprattutto in zone come le tempie o la regione parietale.
Il fatto che non compaiano sintomi neurologici associati (perdita di forza, disturbi del linguaggio, alterazioni visive improvvise) è un elemento rassicurante. La sensazione di “peso” o “tiraggio” della parte sinistra della testa quando sei seduto, che si attenua alzandoti, fa pensare più a un problema funzionale e posturale che a un disturbo vascolare vero e proprio: potrebbe essere legato a tensioni muscolari del collo, rigidità cervicale o alterazioni del ritorno venoso in certe posizioni.
Dal punto di vista funzionale:
Lo squilibrio muscolo-fasciale cervicale può alterare la percezione della pressione intracranica e amplificare sensazioni di pulsazione.
La pressione bassa o le variazioni di flusso legate alla postura possono spiegare la tendenza alle vertigini da seduto che migliorano in piedi.
Fattori come idratazione, qualità del sonno, stress e tono del sistema nervoso autonomo influiscono sulla sensibilità del sistema vascolare.
Cosa puoi fare:
Continuare l’attività fisica, ma con attenzione a respirare correttamente durante gli sforzi per evitare picchi pressori (evitare di trattenere il respiro).
Curare la postura e la mobilità cervicale, con esercizi di allungamento e rinforzo.
Mantenere una buona idratazione e monitorare la pressione arteriosa, soprattutto se tendenzialmente bassa.
Se le pulsazioni diventano dolorose, frequenti o associate a sintomi neurologici, è opportuno rivolgersi al neurologo e, se indicato, eseguire un’angio-RM o una valutazione dei vasi del collo.
In sintesi:
La pulsazione che senti dopo esercizio è in molti casi una percezione normale del flusso sanguigno.
La sensazione di “peso” da seduto è più compatibile con un disturbo posturale/cervicale che con una patologia cerebrale.
Non ci sono segni che indichino un danno grave, ma se i sintomi cambiano intensità o si associano a nuovi disturbi neurologici, è utile approfondire.
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