E' da novembre del 2016 che sento dolore ai talloni e alla fascia plantare a causa di spine calcanea

Il trattamento con le Onde d' urto è stato sicuramente utile ma non risolutivo.
Potrebbe essere praticato un trattamento percutanea in anestesia locale che consentirebbe una immediata ripresa della deambulazione.
Tale trattamento è praticabile anche a livello ambulatoriale.
Eseguo questo trattamento con un preventivo di spesa di circa 600 €.
Mi può contattare anche telefonicamente x ulteriori chiarimenti.

Si può vedere se passa con un plantare o facendo infiltrazioni.

Buongiorno, è giusto precisare che la spina calcaneare è una manifestazione radiografica di un problema più ampio che coinvolge il piede, in genere un problema di appoggio o carico alterato. La terapia da lei svolta ha il compito principale di attenuare i sintomi, ma non corregge il difetto di carico. Questo dovrebbe essere valutato a seguito di visita in relazione a diversi fattori come età, statura, assi degli arti, pregressi traumi e similari. le possibilità vanno da terapia riabilitativa posturale ad utilizzo di supporti plantari. preventivare una spesa non è possibile. dipende dal costo della visita dell'ortopedico o fisiatra della sua zona al quale si rivolgerà ed al tipo di terapia corretta nel suo caso.
Distinti saluti

Concordo con il collega condorelli. I problemi di cui lei soffre sono solo l'effetto di una causa a monte, molto probabilmente da ricercare nella postura. Trattare l'effetto senza considerare la causa non le consentirà mai di guarire. Si sottoponga ad una visita presso lo specialista di fiducia solo una volta riconosciuta la causa si potrà ipotizzare un corretto percorso terapeutico

dovrebbe eseguire rx sottocarico 2p di entrambe i piedi e poi valutare clinicamente.
può contattarmi agli indirizzi indicati.

Frequentemente i problemi ai piedi sono dovuti alle calzature o all'appoggio alterato dei piedi, direi quindi di utilizzare scarpe idonee,plantare, e poi la terapia (onde d'urto + laser alta potenza + mesoterapia locale )

buonasera, la sua patologia è legata ad una sofferenza dell'inserzione della fascia plantare, lo sperone è l'esito, non l'origine della patologia, che interessa nella maggioranza dei casi il sesso maschile. Oltre alla conformazione del piede,l'origine della patologia, se non di origine traumatica (non sembra il suo caso, è bilaterale) è frequentemente da ricercarsi nell'uso di calzature inadatte. La terapia, per mio conto solo non invasiva, è lo scarico del retropiede ( con tallonette o, per la donna, con aumento dello spessore del tacco) e con cicli di onde d'urto, eventualmente con un apparecchio piezoelettrico, più efficace e meno doloroso

I colleghi che mi hanno preceduto le hanno già sviscerato la sostanza del problema. In termini pratici bisogna valutare il suo peso, la conformazione del piede e la gravità della fascite plantare. Nella mia esperienza ho risolto sempre la sintomatologia con trattamento conservativo che non può prescindere dall'uso di idonei plantari su misura.