Dottori buona sera e da 7 mesi ho mal di testa cronico forte dolore soprattutto in mezzo alla testa
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Dottori buona sera e da 7 mesi ho mal di testa cronico forte dolore soprattutto in mezzo alla testa cervello sento qualcosa sotto ho paura di avere un ematoma tutto e successo 7 mesi fa causa di un movimento testa collo brusco avanti crack cervicale e cervello sbattere scatola crania da allora sono stato mesi malissimo molto mesi con sbandamento confusione vertigini malessere calo concentrazione dolore nuca formicolio testa facciale ho sempre fortissimi dolori cervicale collo ronzio nelle orecchie non ho fatto nessuna tac o RM ho fatto solo visita neurologica dopo 5 mesi di malessere non sono andato a ospedale per paura di avere qualcosa ma io dopo 7 mesi ho sempre mal di testa soprattutto in mezzo alla testa cervello fisso a quel punto sento come un livido qualcosa ho paura di avere un ematoma subdurale ho 24 anni cosa devo fare mi consigliate di fare tac o RM ? Secondo voi e neccessario? Ho qualcosa di brutto?
Ciao, grazie per aver raccontato la tua esperienza con così tanti dettagli. Capisco bene la tua preoccupazione: convivere per mesi con mal di testa e vertigini senza sapere la causa è difficile.
La prima cosa importante: un ematoma subdurale cronico a distanza di 7 mesi da un trauma, senza peggioramenti progressivi o deficit neurologici (perdita di forza, difficoltà nel linguaggio, alterazioni gravi della vista), è molto improbabile. Questi quadri in genere si manifestano nei giorni o nelle settimane subito successive al trauma, non a distanza di molti mesi.
I sintomi che descrivi (cefalea persistente, dolore cervicale, vertigini, ronzio alle orecchie, formicolii) sono più compatibili con un disturbo cervico-cefalico: in pratica, un problema funzionale del rachide cervicale e delle strutture muscolari e fasciali del collo, che può generare mal di testa cronico e sensazioni di instabilità.
Detto questo:
Per tranquillizzarti definitivamente ed escludere altre cause, è ragionevole eseguire una RM o una TC. Non perché ci sia un sospetto forte di lesione grave, ma perché la tua ansia e la durata dei sintomi meritano una verifica oggettiva.
Una volta esclusi problemi strutturali, il passo successivo è lavorare sulla parte funzionale:
riequilibrare la muscolatura cervicale con fisioterapia ed esercizi di mobilità,
ridurre l’iperattivazione del sistema nervoso autonomo (respiro, mindfulness, sonno regolare),
intervenire su fattori infiammatori (alimentazione, stress ossidativo) che possono amplificare la percezione del dolore.
In sintesi:
Non sembra un quadro da ematoma subdurale cronico.
È comunque sensato fare una RM/TAC per serenità diagnostica.
Molti dei tuoi sintomi trovano spiegazione in un disturbo cervico-funzionale, che può migliorare con un approccio integrato e non solo farmacologico.
La prima cosa importante: un ematoma subdurale cronico a distanza di 7 mesi da un trauma, senza peggioramenti progressivi o deficit neurologici (perdita di forza, difficoltà nel linguaggio, alterazioni gravi della vista), è molto improbabile. Questi quadri in genere si manifestano nei giorni o nelle settimane subito successive al trauma, non a distanza di molti mesi.
I sintomi che descrivi (cefalea persistente, dolore cervicale, vertigini, ronzio alle orecchie, formicolii) sono più compatibili con un disturbo cervico-cefalico: in pratica, un problema funzionale del rachide cervicale e delle strutture muscolari e fasciali del collo, che può generare mal di testa cronico e sensazioni di instabilità.
Detto questo:
Per tranquillizzarti definitivamente ed escludere altre cause, è ragionevole eseguire una RM o una TC. Non perché ci sia un sospetto forte di lesione grave, ma perché la tua ansia e la durata dei sintomi meritano una verifica oggettiva.
Una volta esclusi problemi strutturali, il passo successivo è lavorare sulla parte funzionale:
riequilibrare la muscolatura cervicale con fisioterapia ed esercizi di mobilità,
ridurre l’iperattivazione del sistema nervoso autonomo (respiro, mindfulness, sonno regolare),
intervenire su fattori infiammatori (alimentazione, stress ossidativo) che possono amplificare la percezione del dolore.
In sintesi:
Non sembra un quadro da ematoma subdurale cronico.
È comunque sensato fare una RM/TAC per serenità diagnostica.
Molti dei tuoi sintomi trovano spiegazione in un disturbo cervico-funzionale, che può migliorare con un approccio integrato e non solo farmacologico.
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