Dopo una caduta datata 9 settembre con lato sinistro del corpo mi reco al PS per forte dolore al bra
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Dopo una caduta datata 9 settembre con lato sinistro del corpo mi reco al PS per forte dolore al braccio, ma mi rispediscono a casa con esito di forte contusione. All' atto della RM consigliatami da un amico ortopedico l' esito è di frattura intraspongiosa del capitello radiale. Oggi 5 novembre dopo già un mese di fisioterapie magneto Ciro manuali Tecar e quanto altro non stendo ancora il braccio ...vorrei un consiglio perché sono preoccupata!
La frattura intraspongiosa del capitello radiale rappresenta una lesione microtrabecolare a carico dell’osso spugnoso, spesso non visibile alla radiografia iniziale. Tale frattura, pur senza scomposizione evidente, può determinare edema osseo, dolore persistente e rigidità secondaria per fibrosi capsulo-legamentosa o artrofibrosi reattiva. L’immobilizzazione iniziale, anche breve, può contribuire alla perdita del range articolare. Dopo circa due mesi, la persistenza della limitazione estensoria suggerisce la possibile formazione di aderenze periarticolari o un inizio di rigidità post-traumatica del gomito (“stiff elbow”). Si consiglia valutazione ortopedica specialistica con eventuale RM di controllo, per escludere necrosi subcondrale o sinovite reattiva, e prosecuzione di fisioterapia intensiva focalizzata su mobilizzazione attiva-assistita e stretching capsulare precoce, eventualmente associata a terapia infiltrativa o artrolisi se non vi è miglioramento.
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