domanda : la dispnea per sforzi lievi, potrebbe essere angina? ...e in tal caso agli esami di sangue

Il termine "angina pectoris" si riferisce al classico dolore toracico spesso irradiato al braccio sinistro e giugulo determinato da una sofferenza cardiaca di origine ischemica. Questa può avvenire a riposo (angina instabile) oppure dopo uno sforzo con una soglia conosciuto (angina stabile o da sforzo). Quando lo sforzo è lieve possiamo chiamarla angina a bassa soglia.
L'angina pectoris corrisponde al gradino precedente all'infarto in cui i markers di miocardionecrosi "enzimi" sono negativi.
La dispnea improvvisa può essere un equivalente ischemico solitamente questa sintomatologia senza dolore la troviamo nel paziente diabetico. Dobbiamo ricordare poi che esistono altre cause cardiache (non ischemiche) che possono portare a dispnea. Le consiglio di effettuare una visita cardiologica con ECG ed ecocardiogramma. Dopo la visita il suo cardiologo deciderà se è il caso di integrare il Check-up con una prova da sforzo.

Buonasera,
la dispnea per sforzi lievi potrebbe essere un sintomo equivalente all'angina. In presenza di ischemia cardiaca i sintomi possono non sempre essere fra i tipici e più conosciuti ( come ad esempio il dolore toracico oppressivo) ma possono manifestarsi in vario modo. Per questo è importante rivolgersi al cardiologo che con una visita ed ecg ed eventuali ulteriori accertamenti è in grado di effettuare una corretta diagnosi. La dispnea inoltre può essere dovuta anche a problematiche extracardiache. In ogni caso non va sottovalutata è necessario rivolgersi ad un medico per effettuare una corretta diagnosi attraverso un iter diagnostico appropriato.