Dall'ernia lombare si guarisce definitivamente oppure si dovrà convivere sempre con il mal di schien

Buongiorno
Tutto dipende dalla sua capacità di recupero e dal profesionista a cui si dovrà rivolgere, se ancora non è stato trattato.

Cordialmente

Buonasera. L'ernia può rimanere ma il dolore può cessare. Non è assolutamente una condanna a vita. Ma, come dice il collega, bisogna seguire bene il caso. Se è gia seguito da medico ortopedico o fisiatra, posso consigliare di integrare con una valutazione da parte di un osteopata qualificato.

Guardi lo stato infiammatorio dell'ernia che è poi quello che crea il problema tende a risolversi nel giro di 3 6 mesi in automatico.
Se si vuole velocizzare il tutto si può fare delle sedute di Osteopatia, gli esercizi oltre all'ozonoterapia. A volte l'ernia esce e si secca a volte esce e rimane dov'è a volte si riduce leggermente ma questo è molto soggettivo e dipende dai casi. Strano che alla sua tener età sia quello il problem. Siamo sicuri che non è sbagliata la diagnosi? Comunque vada da un collega osteopata che le darà tutte le delucidazioni in merito. Buona serata. Osteopata Davide Savoia

Salve,
Le consiglio, come già fatto dai miei colleghi, una valutazione osteopatica per indagare la causa che determina la difficoltà evidenziatasi.

Ritengo opportuno consigliare un trattamento osteopatico, previo un consulto ortopedico, per poter verificare al meglio le varie strutture, colonna, diaframmi, viscere, perchè probabili collegamenti del suo adattamento lombo-sacrale e strutturale-posturale che ha creato una degenerazione a livello discale con erniazione o protrusione.

Rimango a disposizione.

Buongiorno. Deve essere valutata per determinare il grado di lesione. In base a questo si può formulare una prognosi e impostare un piano di trattamento. Non si scoraggi e si affidi a un professionista. Cordiali saluti, Linda Fossi

Buonasera, un ernia di base non dovrebbe interrompere un' attività agonistica a maggior ragione alla sua età.. bisogna valutare l,' entità dell' ernia capire se è più indicato un trattamento conservativo o chirurgico e come si comporta la gestione del dolore in quanto soggettivo e personale..importante visita con neurochirurgo e Osteopata..saluti

Buongiorno, l'ernia essendo il disco che fuoriesce dalla sua loggia dopo un po' di tempo andrà a disidratarsi e quindi a rimpicciolirsi, diminuendo così fastidi e dolori, ovviamente se ci si sottopone a delle sedute osteopatiche i fastidi e dolori presenti potrebbero attenuarsi anche prima della disidratazione completa della parte di disco fuoriuscito. In ogni caso un'ernia non obbliga la cessazione di un'attività sportiva anche se ad alti livelli (se non che per un breve periodo).

Salve, in casi di ernia discale solitamente la sintomatologia dolorosa determinata dalla compressione della radice nervosa si risolve in circa 6 mesi.
Per facilitare il processo di guarigione è necessario sottoporsi a terapia fisica (osteopatia, fisioterapia) e, negli ultimi anni sta avendo sempre più riscontro, l'ozonoterapia la quale sfrutta la potente azione antinfiammatoria e decontratturante della miscela ossigeno-ozono.
Il mio consiglio, per una persona giovane e sportiva, è quello di contattare un bravo neurologo che faccia anche ozonoterapia ed un bravo osteopata, il quale lavorerà in un primo momento sulla rimozione delle contratture muscolari legate all'ernia e al drenaggio delle zone anatomiche che si relazionano con la colonna vertebrale per favorire il processo di guarigione, dopodiché andrà a lavorare su tutti gli squilibri posturali per far sì che non si verifichino altre problematiche come questa in futuro.
Molto importante se si vuole continuare con l'attività fisica ad alti livelli è il mantenimento, quindi eseguire circa una volta al mese una seduta di controllo.
Spero di esserle stato di aiuto, per altri chiarimenti sono a disposizione.
Cordiali saluti,

Federico Sonnino, Osteopata D.O

Buongiorno, la comparsa di un ernia lombare o in qualsiasi altra parte della colonna vertebrale non porta invalidità a chi ne soffre, sia nei gesti quotidiani che in quelli sportivi, anche se ad alti livelli. Una volta fuoriuscita, l'ernia non è più possibile farla rientrare ma ci sono diversi modi e approcci per poter gestire il dolore in modo da permettere al soggetto di vivere o come nel suo caso, giocare a calcio, come se questa condizione non fosse presente. In che modo? Andando semplicemente a riadattare il sistema posturale e a riprogrammarlo in modo che possa trovare un nuovo modo per muoversi tenendo in considerazione questa nuova "struttura" comparsa. Le consiglio di eseguire una risonanza magnetica per valutare e conoscere nel dettaglio l'entità dell'ernia e successivamente si può rivolgere a un osteopata che lavorerà sulla gestione della sua schiena e le insegnerà a lei stesso come gestirla giorno dopo giorno.
Non si preoccupi dunque, potrà tranquillamente continuare a giocare a calcio senza alcun problema o dolore!
Cordiali saluti, Francesca

Buon pomeriggio. L'ernia può rimanere, ma il dolore può cessare. Non è una condanna a vita. Ma, come dicono i miei colleghi, bisogna seguire attentamente il caso. Se è già seguito da un medico specializzato a riguardo, posso consigliarle di integrare con una valutazione osteopatia.
Spero di esserle stato di aiuto.

Come già spiegato da alcuni colleghi l'ernia non è necessariamente sintomatica: molto frequentemente i dolori lombari in queste condizioni non dipendono in sè dalla fuoriuscita dell'ernia bensì dall'attivazione in risposta della muscolatura contigua alla zona erniata. Le consiglio anche io, se è già seguito da ortopedici, di effettuare una visita da un osteopata per capire meglio il quadro della sua condizione.

Buonasera, assolutamente non si deve convivere con il mal di schiena già dalla sua età! L'ernia può essere presente ma non deve inficiare la qualità della sua vita e non è detto che sia l'ernia a provocarle il mal di schiena.
Non ha scritto dov'è collocata e a quale livello vertebrale è presente, in ogni caso le consiglio di far qualche seduta osteopatica per alleviare la sua sintomatologia. Nel caso l'osteopata da cui si recherà, confermerà che la causa del mal di schiena e soltanto l'ernia (ne dubito) potrà recarsi a sottoporsi ad ozonoterapia.
Dott.ssa Giulia Corio

Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Dipende dall’entità. Se espulsa di ampio grado va operata, invece ci sono buone evidenze di ozonoterapia. Con L’osteopatia si associa un lavoro posturale che previene recidive

Buongiorno,
Un'ernia non necessariamente causa dolore, ma molto frequentemente i dolori lombari dipendono dalla muscolatura contigua alla zona erniata.
Le consiglio di intraprendere un percorso osteopatico, oltre che a quello con l'ortopedico.
Cordialità.

Salve, un'ernia non causa necessariamente il dolore, quindi è possibile eseguire terapie e trattamenti per migliorare la sintomatologia. Se è già seguito da medico ortopedico/fisiatra le consiglio di contattare anche un osteopata che può essere di supporto nella fase di recupero. Cordiali saluti

buongiorno, come detto anche precedentemente dai miei colleghi sarebbe bene prendere una vista da un bravo neurochirurgo per capire che tipo di trattamento fare (conservativo o non), in seconda battuta è opportuno rivolgersi a un osteopata per favorire il processo di guarigione per riprendere al pieno l'attività sportiva.
Ruggero De Santis Osteopata D.O.

Salve, un'ernia non deve bloccare la sua attività fisica, specialmente a questa età; le consiglio di trovare il giusto professionista e di farsi seguire per una trattamento conservativo;

Buongiorno, con una corretta terapia, che può essere farmacologica, strumentale e manuale sicuramente si possono avere benefici sia a livello di sintomi che a livello di prestazioni sportive.
L'osteopata può essere un valido aiuto nell'aiutare a migliorare la sua condizione.
La soluzione definitiva è rappresentata dall'intervento chirurgico ma è sconsigliato nel suo caso, sia per la sua giovane età sia per il rischio che il problema non si risolva/ possa tornare.
Cordiali saluti, Osteopata Gherardi