Da circa un anno ho iniziato ad avvertire un dolore puntiforme ed acuto sul gluteo sinistro che si è

Buongiorno! Il dolore potrebbe essere imputabile a varie strutture, come lombare, sacroiliaca e anca, che saranno testate dallo specialista in prima visita. Certamente un po' di artrosi è completamente normale alla tua età, ma prima di considerare una protesi ti consiglio di seguire dei trattamenti osteopatici, inizialmente frequenti per poi allungarli a una volta al mese circa in un'ottica di mantenimento dei benefici ottenuti. Il trattamento osteopatico, infatti, ti permetterà di stare meglio e ritardare quanto possibile l'operazione di artroplastica per l'inserimento di una protesi.

Spero di esserti stata d'aiuto,
Irene

Buongiorno. In base alle informazioni fornite la valutazione di un’operazione all’anca sembra prematura. La figura del Fisioterapista potrebbe esserle sicuramente d’aiuto in questa fase. Se lei fosse una mia paziente, effettuerei innanzitutto dei test per valutare la risposta dell’anca a dei distretti articolari vicini. A quel punto si capirebbe se c’è effettivamente urgenza di fare un esame radiografico e consultare l’ortopedico. In assenza di una palese risposta (in termini negativi) già alla prima valutazione, si potrebbe a quel punto tentare da subito con un trattamento conservativo (poche sedute di terapia manuale, trattamento strumentale ed esercizi mirati) per vedere l’eventuale miglioramento o meno della sintomatologia. A questo punto, se i miglioramenti dovessero essere limitati o se ci fosse di una riacutizzazione successiva del dolore, si renderebbero certamente necessari gli approfondimenti radiografici e si potrebbe valutare con maggiore cognizione di causa la necessità o meno di un intervento con un bravo ortopedico. Cordiali saluti

Buongiorno, visti i pochi dati che abbiamo è prematuro parlare di protesi d'anca senza avere una diagnosi precisa del dolore. Le possibili ipotesi possono essere molteplici, dunque, prima di capire che tipo di terapia impostare, è necessario effettuare una corretta diagnosi: tramite anamnesi dettagliata, valutazioni palpatorie, possibili esami strumentali e possibili visite mediche specialistiche.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un collega per una prima visita e dopodiché, se necessario, approfondire con eventuali visite e/o esami complementari.
Data la sua età è possibile che sia presente artrosi nell'articolazione dell'anca, tuttavia passano molte altre strutture in quell'area quindi non è l'unica ipotesi possibile. Spero di averle chiarito la situazione, cordiali saluti.

Buongiorno,
Nella problematica che descrive le strutture coinvolte possono essere molteplici: il trattamento osteopatico può offrirle una valida alternativa e supportarla, ad esempio, nell'alleviare la sintomatologia dolorosa; pertanto, contestualmente a una valutazione medica convenzionale, le consiglio di prendere in considerazione un approccio osteopatico. L'osteopata può consigliarle alcuni accorgimenti atti a compensare la problematica che descrive e qualche semplice esercizio da eseguire a casa allo scopo di amplificare l'effetto delle sedute e mantenere nel tempo il risultato ottenuto.
Ritengo importante sostenere l'integrazione tra le diverse professioni. La scelta di effettuare valutazioni e trattamenti osteopatici non esclude la possibilità di sottoporsi successivamente a valutazioni e trattamenti medici o interventi chirurgici, qualora sia indicato.
Tuttavia, è necessario raccogliere altri dati, effettuare alcuni specifici test oltre ad una valutazione osteopatica per offrirle informazioni più accurate e valutare quale possa essere la strategia migliore: l’Osteopatia può aiutare la persona nella cura di sé sia in prevenzione che, come nel suo caso, nel momento in cui vi sono patologie o problematiche già instaurate.
Cordiali saluti

Vista l'origine del suo dolore escluderei un intervento di protesi. In ogni caso se ha dei dubbi, meglio fare una visita specialistica ortopedica.
Sarà poi importante agire tramite terapia manuale ed esercizio terapeutico specifico per migliorare la sua sintomatologia.

Buongiorno,
i sintomi di cui soffre possono avere diversa origine: lombare, sacro-iliaca o anca. Data la sua età non escluderei che una o più di queste strutture possa esserci un pò di artrosi.
Io parlerei con il suo medico e valuterei insieme se fare una primo esame strumentale come la radiografia.
Nel frattempo farei una prima valutazione da un collega osteopata, che già in studio potrebbe farle una serie di test per capire qual è la zona tra anca, lombare e sacro iliaca che le sta' dando questi sintomi. In questo modo, nel frattempo, potrebbe avere già dei benefici in attesa degli esami o un eventuale visita specialistica.

Leydi Natalia Vittori

Buongiorno, le consiglio prima di pensare subito alla protesi di fare qualche seduta osteopatica in quanto il dolore potrebbe essere dovuto a più distretti (come la lombare, la sacro-iliaca) in modo tale da posticipare il più possibile l’intervento.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Irene

Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Salve la protesi d'ancs potrebbe essere necessaria come ultima spiaggia prima provi a fare tot sedute osteopatiche ed a cercare altre strade perché l'operazione dovrebbe essere intesa proprio come ultima ipotesi di cura anche perché spesso sbagliano la diagnosi ed il dolore si risolve con altre strade. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

Salve, bisogna accertarsi con una risonanza dell’entità del problema. Non è detto che ci siano alterazioni dell’anca.
In ogni caso va accertata la situazione e definita una diagnosi

Buongiorno, le cause del suo dolore potrebbero essere diverse. Le consiglio di contattare il suo medico che valuterà se farle fare una visita dall’ortopedico in merito all’anca. Comunque sia anche la figura dell’osteopata le può essere d’aiuto per ridurre il suo dolore. Cordiali saluti

Buongiorno, sicuramente alla sua età la presenza di artrosi, anche se in maniera contenuta, non risulta essere una condizioni anormale o del tutto strana. E in questo caso, questa condizione, potrebbe peggiorare il suo quadro clinico del bacino portandola ad avere una errata e dolorosa deambulazione. La zona dolente da lei descritta però sembrerebbe fare riferimento più a una componente di bacino (lombare basso, cresta iliaca o muscoli del bacino) più che all'anca propria. Pensare perciò alla possibilità di possedere una protesi penso sia sveltivo e forse prematuro. Prenotare una visita osteopatica invece penso possa in buona parte aiutarla ad alleviare il dolore e sicuramente a mettere in luce un'eventuale influenza negativa di un'anca malfunzionante. Successivamente si potrà prendere in considerazione la possibilità di rivolgersi a un ortopedico per una eventuale protesi.
Cordiali saluti, Francesca

Buongiorno, è necessario una visita più completa per comprendere la causa del suo disturbo e capire meglio come intervenire. le cause del dolore possono essere molteplici e da come esprime il suo disturbo potrebbe non essere necessario un intervento chirurgico resto a disposizione per altre informazioni..saluti

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno,
Prima di tutto bisogna indagare da dove derivi il suo dolore (colonna lombare, articolazione sacroiliaca e/o anca) e valutare il margine di intervento.
Prima di considerare una protesi le consiglio di seguire dei trattamenti osteopatici che inizialmente possono essere di 2 volte al mese per poi allungarli a una volta al mese per il mantenimento dei benefici ottenuti.
Il trattamento osteopatico, infatti, le permetterà di stare meglio e rinviare un eventuale intervento (qualora fosse necessario).
Cordialità.

buongiorno, un po di osteoporosi alla sua età è normale che ci sia.
le consiglio una visita osteopatica per capire da dove deriva il suo dolore, lei può aiutarsi un pochettino facendo un po di stretching della zona (piriforme, psoas, lombare e bacino).
magari il suo fastidio non ha bisogno di intervento chirurgico o protesi che comunque sono interventi invasivi quindi prima le consiglierei quanto detto sopra, poi valuterà insieme al suo medico.
resto a disposizione per eventuali dubbi e le auguro una buona giornata.
Sofia Albano

Buonasera, innanzitutto le consiglio di parlarne con il suo medico di base in modo tale da farsi prescrivere qualche esame strumentale nel frattempo. Il dolore che lei riferisce potrebbe essere dato da più strutture in sofferenza, come la colonna, l’anca, i muscoli extrarotatori, ma sarebbe opportuno fare una visita più approfondita con anamnesi più dettagliata e test ortopedici. Le consiglio comunque di contattare anche un osteopata per vedere di migliorare la sintomatologia. Valutare una protesi di anca mi sembra un po’ affrettato visti i pochi dati, dovrebbe nel caso parlarne con un ortopedico dopo visita ed esami mirati. Per qualsiasi cosa rimango a disposizione.
Susanna

Buongiorno
Consultare un osteopata potrebbe essere utile per valutare e trattare il tuo dolore all'anca. Gli osteopati sono esperti nel manipolare le strutture muscolo-scheletriche per alleviare il dolore e migliorare la funzione. Tuttavia, è importante consultare prima uno specialista, come un ortopedico o un fisiatra, per una valutazione approfondita e per escludere eventuali cause più serie del dolore all'anca, come l'usura dell'articolazione o lesioni strutturali. L'osteopata potrebbe poi fornire trattamenti manuali mirati per alleviare il dolore e migliorare la mobilità.