Da circa un anno e mezzo soffro di diversi disturbi. Inizialmente di natura instestinali con dolore
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Da circa un anno e mezzo soffro di diversi disturbi. Inizialmente di natura instestinali con dolore al fianco dx irradiato posteriormente, alvo 3/4 volte al giorno a fasi alterne. Feci semisolide formate, episodi di nausea senza vomito. Rivolto al gastroenterologo ed eseguiti esami endoscopici (EGDS eritema diffuso mucosa gastrica, es istologico gastrite antrale e fundica non atrofica, hp negativa, RSCS asportato micropolipo 2mm es itologico AT con LGD). RM addome con mdc nella norma eccetto area di alterata perfusione in S V-VIII, sludge biliare, sosp mesenteriale (linfoadenopatie di 16x7mm). Terapia levopraid 9 gc se nausea, deursil 6 mesi, normix, probinul, lucen, duspatal. Ad oggi queste terapie le ho terminate, il dolore al fianco è diminuito, quasi scomparso rimane il problema delle frequenti evacuazioni, che ora si presentano più frequentemente. Nel frattempo sono sopraggiunti anche fastidi alla colonna e onestamente non so se collegati ai prec disturbi o sono una cosa a se, del tutto scollegata. Ho quindi eseguita RM colonna in toto con esito cervicale: modeste alterazioni spondilo-uncoartosiche diffuse, lombare: degenerazione discale con grado Pfirmann medio elevato in assenza di focalità erniarie e segni di idrarto a carico delle faccette articolari per il quale il neurochirurgo mi ha dato ciclo di ginnastica posturale, massaggi, tecar, normast e nicetile. I disturbi comprendono cervicalgia estesa alla dorsale interscapolare, con irradiazione cassa toracica e lombalgia, parestesie pollice dx, spalla. Fatta quindi anche rx torace negativa per eventi flogistici in atto o altre lesioni. Visto il perdurare di tuti questi sintomi sono davvero preoccupato e sfinito. Gli esami che devo ancora far valutare al gastro e neurochirurgo sono coprocoltura feci dove è stato rilevato Batterio: KLEBSIELLA PNEUMONIAE e markers autoimmunità fattore reumatoide dove è stato trovato: anticorpi anti nucleo (ANA) presenti 1:80, i restanti (ENA, anti SS A IgC, ANCA) sono 0 o assenti. Chiedo un vostro cortese aiuto per capire soprattutto quale sia lo specialista da dover interpellare per inquadrare qusta situazione difficile che mi sta affliggendo da tempo, se i due problemi sono in qualche modo collegati oppure sono indipendenti. Vi ringrazio per l'attenzione
Buongiorno
Da quello che riporta nella descrizione della sua condizione, si evince che lei soffre verosimilmente di colon irritabile e, a fronte di una sintomatologia dolorosa muscolotendinea che l'affligge, presenta, almeno a livello di colonna vertebrale, solo modeste alterazioni artrosiche; che età ha? Non vi sono segni umorali di patologie reumatologiche autoimmunitarie (gli altri esami come sono?). Tale condizione potrebbe essere suggestiva per una ipotesi diagnostica di fibromialgia che dovrebbe essere verificata dallo specialista reumatologo. Tornando ai problemi intestinali, le consiglierei di completare lo studio fin qui fatto con la ricerca di eventuali intolleranze (quelle maggiori) tipo glutine e lattosio. Infine concordo con quanto prescrittole dal collega neurochirurgo, in particolare le tecniche FKT che inducano rilassamento muscolare e decremento della tensione fisica e psichica che, oltre a lenire le sofferenze dolorose, sarebbero benefiche in ambedue le condizioni patologiche ipotizzate.
saluti. Dr Sergio Scavino
Da quello che riporta nella descrizione della sua condizione, si evince che lei soffre verosimilmente di colon irritabile e, a fronte di una sintomatologia dolorosa muscolotendinea che l'affligge, presenta, almeno a livello di colonna vertebrale, solo modeste alterazioni artrosiche; che età ha? Non vi sono segni umorali di patologie reumatologiche autoimmunitarie (gli altri esami come sono?). Tale condizione potrebbe essere suggestiva per una ipotesi diagnostica di fibromialgia che dovrebbe essere verificata dallo specialista reumatologo. Tornando ai problemi intestinali, le consiglierei di completare lo studio fin qui fatto con la ricerca di eventuali intolleranze (quelle maggiori) tipo glutine e lattosio. Infine concordo con quanto prescrittole dal collega neurochirurgo, in particolare le tecniche FKT che inducano rilassamento muscolare e decremento della tensione fisica e psichica che, oltre a lenire le sofferenze dolorose, sarebbero benefiche in ambedue le condizioni patologiche ipotizzate.
saluti. Dr Sergio Scavino
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