CONSULTO SU MEDICINALE OMEOPATICO Buonasera sono ragazzo di 23 anni Volevo chiedervi un parere Io
5
risposte
CONSULTO SU MEDICINALE OMEOPATICO
Buonasera sono ragazzo di 23 anni
Volevo chiedervi un parere
Io sto facendo una cura per ansia con phosphurus flavius e cell food same + biancospino
Volevo sapere se il phosphorus flavius poteva dare problemi di sospensione
Perchè io ad aprile scorso dopo 1 mese che non prendevo phosphurus flavius ho avuto sintomi bruttissimi come vertigini, sensazione di giramenti di testa, tensione dietro il collo e nausea causata dal giramento, oltre che sensazione di vista offuscata e difficolta a leggere e scrivere.
Ho fatto diverse visite in quei giorni, tra le quali risonanza encefalo, visita neurologica, visita otorino per esami vestibolari e tutto nella norma.
Poi però mi venne in mente che non stavo più prendendo il phosphurus, l'ho ripreso e subito dopo 2 giorni stavo meglio e piano piano sono passati i sintomi.
Ne ho parlato con il mio omeopata ma lui ha detto che è improbabile si tratti del "medicinale" e che probabilmente è stato tutto a livello somatico e cognitivo
Vi scrivo questo perchè adesso da circa 2 settimane, mi è stata cambjata la cura, ho sostituito la dose di phosphurus
E adesso da sabato (quindi dopo circa 1 settimana che avevo cambiato) praticamente ho di nuovo i soliti sintomi di aprile, con tenzione dietro il collo e "testa vuota", sensazione di vertigini e quindi nausea e di nuovo quella cosa agli occhi collegata con vertigini e vista "strana", soprattutto la sensazione di vertigni quando mi muovo o muovo la testa
Ho sentito di nuovo omeopata se poteva esserci un collegamento con il cambio di phosphurus e di nuovo mi ha detto di no
E che probabilmente si tratta solo di ansia o qualcosa comunque di tensivo.
La cosa veramente strana è che a aprile appena reintegrato il phosphurus i sintomi dopo pochi giorni sono migliorati e passati
Però è anche vero che adesso comunque non l'ho sospeso ma cambiato di gradazione (ovviamente sotto consiglio del dottore omeopata)
Vi scrivo per chiedere anche qua se è possibile che tutto derivi dal phosphurus flavius.
Sia ad aprile quando poi l'ho ripreso
Sia sopratutto adesso che ho fatto il "cambio"
Perchè proprio non riesco a trovare una spiegazione
Grazie mille in anticipo
Buonasera sono ragazzo di 23 anni
Volevo chiedervi un parere
Io sto facendo una cura per ansia con phosphurus flavius e cell food same + biancospino
Volevo sapere se il phosphorus flavius poteva dare problemi di sospensione
Perchè io ad aprile scorso dopo 1 mese che non prendevo phosphurus flavius ho avuto sintomi bruttissimi come vertigini, sensazione di giramenti di testa, tensione dietro il collo e nausea causata dal giramento, oltre che sensazione di vista offuscata e difficolta a leggere e scrivere.
Ho fatto diverse visite in quei giorni, tra le quali risonanza encefalo, visita neurologica, visita otorino per esami vestibolari e tutto nella norma.
Poi però mi venne in mente che non stavo più prendendo il phosphurus, l'ho ripreso e subito dopo 2 giorni stavo meglio e piano piano sono passati i sintomi.
Ne ho parlato con il mio omeopata ma lui ha detto che è improbabile si tratti del "medicinale" e che probabilmente è stato tutto a livello somatico e cognitivo
Vi scrivo questo perchè adesso da circa 2 settimane, mi è stata cambjata la cura, ho sostituito la dose di phosphurus
E adesso da sabato (quindi dopo circa 1 settimana che avevo cambiato) praticamente ho di nuovo i soliti sintomi di aprile, con tenzione dietro il collo e "testa vuota", sensazione di vertigini e quindi nausea e di nuovo quella cosa agli occhi collegata con vertigini e vista "strana", soprattutto la sensazione di vertigni quando mi muovo o muovo la testa
Ho sentito di nuovo omeopata se poteva esserci un collegamento con il cambio di phosphurus e di nuovo mi ha detto di no
E che probabilmente si tratta solo di ansia o qualcosa comunque di tensivo.
La cosa veramente strana è che a aprile appena reintegrato il phosphurus i sintomi dopo pochi giorni sono migliorati e passati
Però è anche vero che adesso comunque non l'ho sospeso ma cambiato di gradazione (ovviamente sotto consiglio del dottore omeopata)
Vi scrivo per chiedere anche qua se è possibile che tutto derivi dal phosphurus flavius.
Sia ad aprile quando poi l'ho ripreso
Sia sopratutto adesso che ho fatto il "cambio"
Perchè proprio non riesco a trovare una spiegazione
Grazie mille in anticipo
Buongiorno Signora, Le consiglio di riparlare con il suo medico omeopata affinché possa sulla base dei sintomi da Lei descritti valutare i farmaci e i dosaggi più idonei al suo caso. Infatti ogni persona reagisce in modo diverso all’assunzione degli omeopatici e proprio questo rappresenta il punto di forza della medicina omeopatica: è una terapia fatta su misura. Laddove necessitasse di ulteriori informazioni non esiti a contattarmi.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Se ha tutte queste perplessità dovrebbe contattare ancora il suo medico omeopata e farsi spiegare bene da lui cosa sta accadendo. La qualità di un buon rapporto medico-paziente si misura proprio dalla capacità di dare e ottenere informazioni. E' fuori di dubbio che ogni persona reagisca in maniera soggettiva e che un percorso omeopatico possa generare dubbi o incertezze, ma è proprio questo che fa la differenza: il dialogo.
Cordialmente
Cordialmente
non escluderei che i suoi disturbi potrebbero trarre beneficio dal Phosphorus anzichè dalla sua sospensione. Però, non conoscendo il suo caso, dovrebbe ovviamente fare riferimento al suo omeopata e porgli questi quesiti. Auguri!
Gentile signora,
senza conoscere più dettagli circa potenza del rimedio e modalità della sua somministazione non è possibile esprimere un'opinione fondata su quello che le sta capitando.
Personalmente ritengo che una prescrizione con ripetizioni molto distanziate sia più prudente e insieme più efficace, ma è bene che faccia riferimento al parere del suo medico omeopatico curante.
Un cordiale saluto
senza conoscere più dettagli circa potenza del rimedio e modalità della sua somministazione non è possibile esprimere un'opinione fondata su quello che le sta capitando.
Personalmente ritengo che una prescrizione con ripetizioni molto distanziate sia più prudente e insieme più efficace, ma è bene che faccia riferimento al parere del suo medico omeopatico curante.
Un cordiale saluto
Buongiorno. Le consiglio di far riferimento al suo medico omeopata.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.