come si svolge intervento chirurgia mini-invasiva del rachide?

3 risposte
come si svolge intervento chirurgia mini-invasiva del rachide?
Per chirurgia mininvasivo si intende solitamente un intervento chirurgico con taglio molto piccolo, o addirittura una procedura percutanea. solitamente trattasi di una stabilizzazione vertebrale per patologie degenerative come la micro instabilità vertebrale o la spondilolistesi, dove con tagli piccolissimi e minimo traumatismo muscolare, vengono impiantate viti o protesi per stabilizzare la colonna vertebrale. in tal modo il paziente è in grado di alzarsi e camminare il giorno stesso o il giorno dopo l'intervento, senza avvertire dolore sicuramente è ridotto anche il rischio di infezioni e di perdite ematiche. le stesse tecniche possono essere utilizzate anche per gli interventi di ernia del disco, con minimo traumatismo muscolare minima incisione chirurgica e immediato recupero del paziente. ovviamente l'applicazione di tecniche percutanee o mini invasive con accessi posteriori postero laterale o laterali, deve essere giudicato caso per caso. anche le scoliosi possono essere tratta

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
La chirurgia miniinvasiva rappresenta una strategia terapeutica ottimale per affrontare e risolvere patologie della colonna vertebrale nel rispetto massimo delle strutture cutaneo-muscolari. Grazie a questa tecnica si possono gestire patologie traumatiche - degenerative del rachide cervicale , dorsale e lombo-sacrale eseguendo correzioni importanti della colonna con incisioni minime della cute. I vantaggi sono molteplici: nessun traumatismo permanente a carico del comparto muscolare, recupero rapidissimo dell'autonomia del paziente con possibilità di mobilizzarsi il giorno stesso dell'intervento, rischio di infezioni ridotto al minimo, rapido ritorno all'attività lavorativa. Ovviamente non in tutti i casi e' possibile eseguire un planning chirurgico in termini miniinvasivi quindi è fondamentale fornire la corretta indicazione chirurgica e confezionare per ogni singolo caso l'intervento che può garantire il risultato migliore con la minor invasivita' possibile.
la chirurgia miniiinvasva del rachide viene effettuata o per via percutanea o con approcci chirurgici poco estesi, che prevedono una minima incisione chirurgica ed un minimo scollamento muscolare queste tecniche, infine, possono prevedere l'uso del microscopio e/o dell'endoscopio

Esperti

Francesca Barile

Francesca Barile

Ortopedico, Chirurgo vertebrale

Firenze

Prenota ora
Vito Carlucci

Vito Carlucci

Ortopedico, Neurologo, Medico legale

Roma

Adriano Morgia

Adriano Morgia

Ortopedico, Medico di medicina generale

Frosinone

Mauro Panareo

Mauro Panareo

Fisioterapista, Ortopedico, Chiropratico

Rapallo

Giuseppe Internullo

Giuseppe Internullo

Chirurgo plastico, Ortopedico, Chirurgo

Barrafranca

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 62 domande su chirurgia mini-invasiva del rachide
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.