come curare la sciatalgia

La risposta è fare diagnosi, signora. Faccia una Rmn ed Emg.
La cura è corretta, si faccia seguire dal suo ortopedico ed eventualmente da un servizio di terapia antalgica

Buonasera signora,
in base alla sua descrizione la terapia farmacologica impostata sembra senz'altro corretta e appropriata; purtroppo senza vedere gli esami strumentali (RMN soprattutto) e soprattutto senza visitarla, considerata la complessità dell'intervento chirurgico che ha subito, è difficile darle un parere più preciso e consigliarle nuovi farmaci o procedure. Le cause della sua sciatalgia possono essere diverse (ernia del disco, aderenze cicatriziali, mobilizzazione dello strumentario, per fare alcuni esempi) e pertanto anche le terapie variano in funzione della diagnosi.

La sua domanda é molto complessa, purtroppo la colonna è un distretto complicatissimo e quando gia operata per patologie gravi come la scoliosi diventa ancora complessa. La terapia che ha in corso potrebbe beneficiare di un antidolorifico puro, come il tapentadolo o oxicodone-naloxone. Entrambi forti antidolorifici che possono essere associati alla terapia con lyrica alla quale sommare anche il nicetile. Ovviamente sotto stretto controllo del suo medico curante. Mi permetto anche di consigliarle comunque una visita di uno specialista di chirurgia vertebrale che certamente potrà valutare la sua colonna perchè in esiti di stabilizzazioni vertebrali o artrodesi strumentate le sciatalgie (penso sia quello che le hanno fatto per a scoliosi) non vanno assolutamente sottovalutate.

Buongiorno signora grazie di avermi contattato . purtroppo il caso clinico che mi descrive non è di facile soluzione . sicuramente dei margini di miglioramento ci sono ma se mi chiede se è possibile risolvere completamente la problematica di sciatica questo non glielo so dire considerando soprattutto il suo grave problema alla colonna vertebrale. Il cortisone è sicuramente uno dei farmaci di scelta ma il dosaggio deve essere adeguato. Quello che mi sento di consigliarle e di fare una visita in un ambulatorio di terapia antalgica in modo da migliorare il sintomo dolore per migliorare la sua qualità di vita. Per risolvere invece il problema dell'ernia e comunque della sua colonna vertebrale bisognerà fare una visita super specialistica con un chirurgo vertebrale per escludere che non ci sia un margine di miglioramento con un intervento chirurgico. Se mi spedisce la sua documentazione come ad esempio una radiografia ed una risonanza magnetica posso darle dei consigli più precisi considerando comunque che io non sono un chirurgo vertebrale

Buona sera, capisco il suo disagio e il suo sconforto. Dopo un importante intervento come il suo ci si aspetta un drastico miglioramento.
Purtroppo nella sua descrizione dello stato in cui si trovano mancano elementi importanti: età, grado di spondiloartrosi, tipo di intervento, trattamento a cui è stata sottoposta prima e dopo intervento, e situazione clinica generale in cui si trova.
Importantissima è la fisioterapia che dovrebbe essere iniziata prima ancora di essere sottoposta all'intervento chirurgico e sicuramente portata avanti per un lungo periodo dopo.
Le consiglio quindi di mettersi nelle mani di un valido centro riabilitativo
Cordiali saluti