Colon irritabile

2 risposte
Salve dottore, è da circa 3 anni che soffro di colon irritabile. Nel 2015 ho avuto episodi frequenti di diarrea o feci poco formate nonostante prendessi ogni tanto Normix e Fermenti lattici. Alla fine mi sono rivolto ad un gastroenterologo della mia città che mi ha prescritto un bel po' di esami (sangue, feci). Non è venuto fuori nulla e quindi mi ha spiegato che si trattava di colon irritabile. Ho cambiato varie cure: Probiotici vari (Tubescolon Target, Lactibiane Tolerance, Enterolactis Plus e altri) e anche altre farmaci come Obispax, Spamomen (che poi è la stessa cosa), Debridat. Le cura hanno funzionato per qualche settimana ma poi di nuovo il problema si ripresentava. Attualmente sembra peggiorato, spesso ho stimolo di andare in bagno e diventa un problema sopratutto quando esco di casa. Capita che se faccio colazione con semplice Thè deteinato e 2/3 fette biscottate dopo circa 30/40 minuti devo correre in bagno. Sicuramente c'è di base una componente ansiosa in quanto sono molto stressato però vorrei risolvere questa situazione che mi rende ancor più difficile la vita. Cosa mi consiglia?
Certo di una sua gentile risposta ed in attesa magari di incontrarci di persona, porgo cordiali saluti.
Gentile sig.,
Il colon irritabile ha una varietà di manifestazioni che possono cambiare di intensità e tipologia nel tempo, la diagnosi da quanto esposto sembra esaustiva, sicuramente la componente emotiva gioca un ruolo importante.
Cicli di terapia potrebbero aiutarla, alcuni farmaci anche più efficaci potrebbero essere assunti periodicamente per prevenire le fasi particolarmente acute e impattanti sulla sua vita sociale.
Ovviamente la terapia viene scelta dopo un accurato inquadramento clinico.
Buona giornata e grazie per avermi contattato.

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Gentile utente, l'intestino irritabile è talvolta una patologia complicata da trattare. Innanzitutto è importante che siano state escluse tutte le altre patologie che possono dare questi sintomi. Nel caso abbia più di 50 anni dovrebbe fare anche la colonscopia. A prescindere dall'età può essere utile anche praticare un'ecografia delle anse intestinali. Fatto questo bisogna trovare la terapia più adatta, che deve essere obbligatoriamente personalizzata perché non esiste un farmaco che vada bene per tutti. Le consiglio di rivolgersi ad un gastroenterologo che, con un'attenta visita ed anamnesi riuscirà a trovare la terapia adatta a Lei e a garantirle una buona qualità della vita. Saluti. Marco Sanges

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