Ciao, sono una ragazza di 21 anni. Ho sempre sofferto di disturbi gastrointestinali a periodi altern

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Ciao, sono una ragazza di 21 anni. Ho sempre sofferto di disturbi gastrointestinali a periodi alterni, sempre classificati come colon irritabile. A gennaio, dopo una dose di antibiotico per le vie urinarie, ho iniziato a soffrire di diarrea. Con enterogermina dopo circa due settimane la situazione è migliorata.
Ho tolto glutine, fritti, bevande e lattosio. Ma da febbraio, presento i seguenti sintomi che ora stanno peggiorando:
Diarrea semiliquida almeno una volta a settimana, preceduta da forti spasmi e tanta aria nella pancia. A volte alterni stitichezza. Dolore epigastrico con reflusso a volte, urgenza a urinare, nausea. Ora, sono stata seguita da un gastroenterologo che dopo esami del sangue nella norma (emoglobina ed ematocrito nella norma, ma i valori sono comunque diminuiti rispetto agli anni precedenti) ho effettuato pcr nella norma ma calprotectina a 69 (lievemente positiva). Siccome gli episodi di diarrea e dolori stanno aumentando, mi chiedo, è sempre colon irritabile? O dovrei fare qualche esame più specifico? Purtroppo ho il terrore del crohn..
Salve, sono il dott. Fusco Michele. In base a quello che mi descrive potrebbe non essere semplicemente "colon irritabile". O comunque sotto questa dicitura (colon irritabile) si raggruppano varie forme patologiche di "malattie" funzionali. Ovviamente andrebbero riviste da vicino tutte le analisi effettuate per capire se c'è necessita di approfondimento diagnostico con altre metodiche (risonanza magnetica, ileo-colonscopia ecc...). Le suggerisco di effettuare una nuova visita gastroenterologica più accurata, anche perchè la diagnosi di "colon irritabile" è una diagnosi di esclusione e nel suo caso c'è già un segno clinico che contrasta con tale patologia funzionale (la calprotectina fecale).

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