Ciao, sono una ragazza di 20 anni che, in seguito a vari eventi, vorrebbe iniziare un percorso di ps

Cara Ragazza, innanzitutto complimenti per la consapevolezza e la scelta che stai prendendo. Il primo colloquio con un/una psicoterapeuta consiste in una conoscenza reciproca, e in domande che devono aiutare lo specialista a una prima comprensione del problema. Ma è soprattutto un’occasione per “assaggiarsi” sul piano della relazione. La terapia non la fa l’approccio, ma il terapeuta, ed è importante sentire se si è comodi con lo stile relazionale dell’Altro, che è diverso per ciascuna persona. In bocca al lupo e buon inizio

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Il primo colloquio, almeno per come lo intendo via, costituisce un iniziale approccio ed un iniziale mattone nell'importante costruzione di una sana alleanza terapeutica, esplorando quelli che sono i pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata.
'Ritengo comunque utile un consulto psicologico al fine di identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Salve, la prima/le prime sedute servono a comprendere quali sono i bisogni e le necessità della persona per concordare eventualmente un percorso. Bicchi

E chi può saperlo? Non le resta che provare per scoprirlo. E' un incontro tra due persone con un consistente voltaggio emotivo, un luogo dove una persona si pone nella posizione di fare una domanda di aiuto e l'altra ascolta attivamente. E' una occasione per pensare insieme, ad un'altra persona adeguatamente formata a trasformare pensieri e sentimenti inespressi in parole, con il fine risolvere una tensione psichica che dirama nelle sue varie forme. Insomma, è difficile prevedere un andamento o il comportamento dell'uno o dell'altro partecipante, buona parte del tutto dipende da come la coppia terapeutica funziona insieme.
Un sincero saluto e auguroni per un possibile lavoro terapeutico.
Dott. Alessandro Cazzato

Buongiorno,
Mi dispiace per questo suo malessere.
Per quanto mi riguarda la prima seduta è conoscitiva e per questo la faccio sempre gratuita. Bisogna capire la domanda, cioè cosa l'ha spinta a cercare un professionista, se lei si è trovata bene con me, a suo agio, se la problematica che le causa malessere la tratto etc..
Spero di esserle stata utile.
Cordialmente
GDM

Gentilissima,
il primo colloquio di una psicoterapia è un momento estremamente importante per tutto il lavoro che avverrà (se avverrà) in seguito.
Solitamente il/la terapeuta chiede informazioni sul motivo per cui si è arrivati in seduta e ricostruisce sia la storia del disagio sperimentato, sia la storia personale (chiedendo quindi una serie di informazioni personali su occupazione, relazione affettiva, situazione familiare). Infine si indagano le aspettative sul percorso e i progetti di vita.
Rispetto a questa descrizione possono esserci delle differenze in base all'approccio del/la psicoterapeuta.
In bocca al lupo per il suo percorso!

Carissima grazie di aver condiviso come si sente con noi, comprendo come possa essere difficile per lei sentire di aver bisogno di aiuto e allo stesso tempo vedersi sola senza qualcuno che possa supportarla. Ha fatto bene a valutare un percorso per poter gestire questo momento di vita. La sua però è una domanda complessa che come vedrà troverà diverse risposte. Nel mio caso le prime sedute sono dedicate ad accogliere il paziente, ascoltarlo nei suoi bisogni e definire insieme un possibile piano di lavoro. Per ogni possibile chiarimento siamo qui. Un caro augurio

Gent.ma,
prima di iniziare una psicoterapia di solito si svolgono uno o due colloqui di consultazione in cui sia possibile farsi un’idea della situazione e concordare quindi un lavoro psicoterapeutico. In questi colloqui preliminari può raccontare ciò che sente e le sue difficoltà, oltre che esprimere i suoi dubbi e sperimentare come si sente durante l’incontro. In questo contesto le vengono anche prospettate le modalità con cui si può svolgere una psicoterapia. SG

Buonasera

La prima seduta serve al clinico e al paziente per iniziare a conoscersi e per capire se e come e ‘ opportuno iniziare un percorso insieme .
Buon lavoro !
Saluti
Dott.ssa Claudia Castellani

Gentile utente, ogni collega lavora in modo di verso, ma il primo colloquio è una vera e propria conoscenza tra te ed il terapeuta. Tendenzialmente viene chiesto cosa la porta lì in quel momento, si cerca di fare un inquadramento generico.
Cordiali saluti Dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile utente, capisco che iniziare un percorso di psicoterapia sia un scelta di coraggio perché significa affrontare dei vissuti dolorosi. Personalmente il primo colloquio lo strutturo con l'obiettivo di stabilire una relazione terapeutica calda, accogliente ed empatica. Cerco di mettere la persona a proprio agio per raccontare le sue emozioni, i suoi timori. Le auguro di concedersi questo spazio per se stessa, per stare meglio e vedere la vita con occhi diversi.
Per ulteriori dubbi o domande mi può contattare anche online.
Buona giornata
Dott.ssa Melania Filograna

Gentile utente il fatto che lei desidera iniziare un percorso di psicoterapia è da apprezzare perché è consapevole di ciò che sta vivendo e desidera cambiare la sua situazione attuale . Nel primo incontro si raccolgono le informazioni sulla persona , sulla problematica come e quando è iniziata , cosa è che la mantiene e viene spiegato come verrà strutturato il percorso di psicoterapia(tengo a sottolineare che ogni percorso di psicoterapia è soggettivo) ,il tutto in un ambiente empatico , accogliente e di ascolto. Per qualsiasi altra informazione resto a sua disposizione . Cordiali saluti

Salve è grazie della sua condivisone. Come hanno scritto i colleghi sopra la prima seduta è conoscitiva per Comprendere meglio la sua richiesta e di cosa avrebbe bisogno. Resto disponibile per qualsiasi informazione

Le auguro una buona serata

La prima seduta è una seduta conoscitiva. Si prova a mettere a proprio agio la persona richiedente e nulla più...

Salve, la prima seduta é un momento conoscitivo, in cui il professionista la metterà a proprio agio affinché possa raccontare i motivi per cui si è rivolta a lui, la storia delle sue difficoltà e la storia personale. Non è detto che tutto ciò avvenga in un solo colloquio ma il senso é conoscersi per tracciare insieme in ipotesi di progetto.
Dr.ssa Damiano Maria

Salve, chiunque sceglierà saprà metterla a suo agio.
Il colloquio conoscitivo della prima seduta è assolutamente rassicurante e si accorgerà che i suoi timori non trovano fondamento.
Si rivolga con fiducia ad uno psicoterapeuta ed inizi il suo percorso di trasformazione.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Carissima,
allo scopo di imparare a regolare l'ansia, le sarebbe utile intraprendere un percorso di psicoterapia ad orientamento Cognitivo-Comportamentale.
Il primo incontro è essenzialmente conoscitivo.

Rimango a disposizione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Daniela Voza

Gentile utente,

La prima seduta è conoscitiva e serve a un iniziale accoglienza della richiesta da parte del paziente.
Intraprendere un percorso di psicoterapia rappresenta un atto di profonda cura verso se stessi. È uno spazio sicuro e riservato dove poter esplorare pensieri, emozioni e comportamenti in modo autentico, senza timore di giudizio. La psicoterapia non è soltanto uno strumento per affrontare difficoltà o disagi, ma anche un'opportunità per conoscersi meglio, sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e costruire strategie efficaci per affrontare le sfide della vita quotidiana.

Un percorso terapeutico è personalizzato: si adatta ai suoi bisogni e alle sue esperienze, permettendole di lavorare su ciò che ritiene importante, con il supporto di un professionista che la accompagna nel suo cammino di crescita personale. Il primo passo è spesso quello più difficile, ma può essere anche il più significativo.

Cordiali saluti
Dottor Mauro Vargiu

La prima seduta di psicoterapia è principalmente un incontro di conoscenza. Il terapeuta ti ascolterà, raccoglierà informazioni sulla tua storia e sulle tue difficoltà, e discuterà insieme a te gli obiettivi della terapia. Ti spiegherà anche come funzionano le sedute future. È un momento per sentirti a tuo agio e non c’è un modo giusto o sbagliato per comportarsi. Il terapeuta è lì per aiutarti, quindi sentiti libera di fare domande o esprimere eventuali disagi.

Ciao,
il primo appuntamento, non è una seduta “risolutiva”, ma un colloquio conoscitivo. Serve a costruire le basi di una relazione terapeutica. In questa fase, la psicologa/o ascolta la tua storia, raccoglie informazioni e cerca di comprendere il tuo vissuto emotivo. Allo stesso tempo, anche tu puoi capire se ti senti a tuo agio con lei, se ti ispira fiducia e se senti di poterti aprire.
Durante il primo colloquio, la psicologa potrebbe chiederti informazioni su:
La tua storia personale e familiare
L’eventuale presenza di sintomi (ansia, insonnia, tristezza persistente…)
Relazioni significative e situazione attuale
Le motivazioni che ti hanno portato a cercare un supporto
È anche il momento in cui vengono spiegati il metodo di lavoro, la frequenza degli incontri, e gli aspetti pratici (durata della seduta, costi, riservatezza, privacy).
È del tutto normale sentirsi in imbarazzo, agitati o vulnerabili. Spesso le persone hanno paura di non riuscire a spiegarsi, di commuoversi o di essere “troppo fragili”.
La verità è che ogni emozione è benvenuta. Portare la propria autenticità in seduta è il primo passo verso la cura. La psicologa è lì per accoglierti così come sei.
Affrontare il primo incontro può far paura, ma è anche l’inizio di qualcosa di prezioso: una relazione che può aiutarti a ritrovare te stessa/o, a sciogliere nodi interiori e a riprendere in mano la tua vita.
E se ancora hai dubbi, non esitare a chiedere. La psicoterapia comincia dal sentirsi accolti, fin dal primo passo.