Ciao a tutti, sono una ragazza di 26 anni e scrivo qui perché da qualche tempo ho questi strani sint
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Ciao a tutti, sono una ragazza di 26 anni e scrivo qui perché da qualche tempo ho questi strani sintomi e vorrei capire a quale medico rivolgermi e quali esami in particolare fare. Ogni tanto sento come se il cuore "perdesse un battito" e accelerasse, nei secondi immediatamente successivi, per recuperarlo. Questa accelerazione improvvisa spesso dura anche qualche minuto (comunque andando a scemare). A volte a questo episodio si connette anche un sensazione di tensione alla spalla sinistra, al collo, appena sotto il collo, alla mandibola sinistra. A volte sento rigidità fino alla fronte, sempre nella parte sinistra, e sudorazione, pesantezza al braccio sinistro. Può capitarmi mentre svolgo uno sforzo fisico moderato (per esempio due giorni fa, mentre ero in un negozio, stavo facendo una passeggiata, avevo con me qualche busta dello shopping ma niente di troppo pesante) o mentre sono a riposo (ieri sera sul divano). Aggiungo, se può servire, che ho iniziato ad avere questi episodi in concomitanza del reflusso gastroesofageo. Ho avuto i primi episodi di reflusso a ottobre, e da lì sono iniziati sporadicamente anche questi segnali appena descritti. Aggiungo anche che sono un soggetto ansioso e che sto attraversando un periodo di notevole tensione (sto scrivendo la tesi, sono prossima alla laurea, sono un po' incerta riguardo il mio futuro). Svolgo attività fisica moderata, l'alimentazione é corretta (con tanto di analisi del sangue fatte dieci giorni fa, sono perfette tranne i trigliceridi poco al di sotto della soglia minima). Non sono molto serena in questo periodo, qualche settimana fa ho avuto un attacco di ansia (credo si possa definire tale): ho iniziato, dal nulla, ad avvertire una stretta alla base del collo, senso di oppressione al torace, battiti accelerati, rigidità al braccio sinistro, sudorazione alle mani, acufeni, tremore alle gambe. Il tutto sarà durato 10/15 minuti (anche qui andando a diminuire nel tempo) ed é passato con una camomilla e con i miei genitori che cercavano di tranquillizzarmi. Volevo sapere se può esserci una correlazione con questo episodio e, soprattutto, quali sono gli esami più adatti per capire cosa ho. Grazie.
Buonasera. Talvolta accade, anche nei cuori strutturalmente sani, di osservare episodi extrasistolici in sequenza tuttavia non sostenuti ovvero di durata inferiore ai 30 secondi. Le cause possono essere molteplici ( caffe', nicotina da sigaretta, affaticamento fisico o mentale ). La brevità del fenomeno e soprattutto la non ripetitività dell'evento depongono per la sua natura benigna. Discorso diverso va fatto se il cardiopalmo aritmico si ripete spesso e soprattutto se gli episodi sono di lunga durata. Dal suo racconto ipotizzo una aritmia extrasistolica non meglio specificata per l’assenza di ulteriori elementi clinico-strumentali informativi. Va inoltre aggiunto come già espresso in una mia precedente risposta, sia l'ernia iatale che il reflusso gastroesofageo possono rendersi responsabili di extrasistolia, in particolar modo dopo aver mangiato. Nel primo caso l'ernia iatale comporta una pressione del muscolo diaframmatico sul cuore comportandosi pertanto da stimolo fisico; nel secondo caso invece, in caso di reflusso gastroesofageo, si ha una stimolazione nervosa vagale che si riflette sul cuore. La componente ansiosa in genere incrementa la componente soggettiva incidendo poco sulla entità clinica del fenomeno. Relativamente alle indagini che ritengo utili da praticare una indagine ecocardiografica ed un Holter ECG. Ne saprò certamente di piu’
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