CANDIDA GLABRATA Buonasera sono una donna (disperata) di 40anni ho ciclo regolare e nessun problem
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CANDIDA GLABRATA
Buonasera sono una donna (disperata) di 40anni ho ciclo regolare e nessun problema di salute, a parte questo che sto per spiegarvi. Due anni fa primo episodio di candida albicans "curato" con antimicotico da banco, ma nonostante tampone di controllo negativo, permangono i fastidi. Ginecologa consiglia lattobacilli locali e per via orale e creme lenitive, ma nulla cambia. A febbraio 2024 a seguito di un inasprimento dei fastidi il tampone rileva candida Glabrata. La ginecologa prescrive un ovulo di sertagyn, i bruciori continuano non so se per l'ovulo sulle mucose stressate o per la candida. Inizio una dieta chetogenica e dopo 15 GG da inizio dieta e 25 GG dall'ovulo sertagyn il tampone è negativo con abbondanza di lattobacilli ma pH 7. Continuo la dieta per 3 mesi per poi passare a una low carb e non inserisco più nulla. Piano piano le mucose si riprendono e spariscono quasi tutti i fastidi anche se post rapporto cmq se ne riacutizzano alcuni. Quindi da circa maggio 2024 a pochi giorni fa tutto procedeva abbastanza bene. Durante le feste di natale allento la dieta, a febbraio prendo l'influenza e il medico mi prescrive una cura con Bentelan e clenil, guarisco e sembra andare tutto bene ma una settimana fa ho un rapporto e 3 GG dopo si scatena la candida vaginale. Inserisco ab300 crema e i fastidi più acuti si attenuano ora sto procedendo a inserire una canula di ab300 a sera e sono alla quinta applicazione ma se al mattino sembra andare tutto abbastanza bene al pomeriggio aumentano i fastidi soprattutto in zona vestibolare con bruciori e pizzicori una piccola zona vicino all'uretra appare un po' più gonfia e arrossata, ho anche pesantezza vescicale e delle fitte che si presentano ogni volta che inizia e finisce il getto di urina. Ho ripreso una dieta pulita.
Oggi ho trovato tracce di sangue sulla carta igienica ma dovrebbe arrivarmi il ciclo in questi giorni e ho il terrore che durante il ciclo (non potendo continuare con ab300) la candida riprenda forza. Posso fare qualcosa durante il ciclo mestruale? Inoltre sono scoraggiata perché pensavo di essere guarita invece dopo un anno è di nuovo esplosa.
È possibile guarire o devo rassegnarmi a una vita in cui lei fa da padrona? Quindi mangiare controllato, non potersi curare a cuore leggero (antibiotici/cortisone) avere rapporti con il contagocce e passare i giorni successivi in preda al panico? Capisco che non sia una malattia che mette a rischio la vita ma la codiziona terribilmente e probabilmente sono stata viziata per 40 anni perché non mai avuto grossi problemi di salute, ma proprio per questo motivo, mi chiedo, possibile che essendo in salute non riesca a debellare una candida?
Secondo voi ab 300 può essere sufficiente? Per quanto dovrei applicarlo? Ed esiste una figura medica specializzata in questo tipo di infezioni? Purtroppo i ginecologi a cui mi sono rivolta proponevano le solite cure che però so non essere efficaci sulla glabrata.
Vi ringrazio anticipatamente.
Buonasera sono una donna (disperata) di 40anni ho ciclo regolare e nessun problema di salute, a parte questo che sto per spiegarvi. Due anni fa primo episodio di candida albicans "curato" con antimicotico da banco, ma nonostante tampone di controllo negativo, permangono i fastidi. Ginecologa consiglia lattobacilli locali e per via orale e creme lenitive, ma nulla cambia. A febbraio 2024 a seguito di un inasprimento dei fastidi il tampone rileva candida Glabrata. La ginecologa prescrive un ovulo di sertagyn, i bruciori continuano non so se per l'ovulo sulle mucose stressate o per la candida. Inizio una dieta chetogenica e dopo 15 GG da inizio dieta e 25 GG dall'ovulo sertagyn il tampone è negativo con abbondanza di lattobacilli ma pH 7. Continuo la dieta per 3 mesi per poi passare a una low carb e non inserisco più nulla. Piano piano le mucose si riprendono e spariscono quasi tutti i fastidi anche se post rapporto cmq se ne riacutizzano alcuni. Quindi da circa maggio 2024 a pochi giorni fa tutto procedeva abbastanza bene. Durante le feste di natale allento la dieta, a febbraio prendo l'influenza e il medico mi prescrive una cura con Bentelan e clenil, guarisco e sembra andare tutto bene ma una settimana fa ho un rapporto e 3 GG dopo si scatena la candida vaginale. Inserisco ab300 crema e i fastidi più acuti si attenuano ora sto procedendo a inserire una canula di ab300 a sera e sono alla quinta applicazione ma se al mattino sembra andare tutto abbastanza bene al pomeriggio aumentano i fastidi soprattutto in zona vestibolare con bruciori e pizzicori una piccola zona vicino all'uretra appare un po' più gonfia e arrossata, ho anche pesantezza vescicale e delle fitte che si presentano ogni volta che inizia e finisce il getto di urina. Ho ripreso una dieta pulita.
Oggi ho trovato tracce di sangue sulla carta igienica ma dovrebbe arrivarmi il ciclo in questi giorni e ho il terrore che durante il ciclo (non potendo continuare con ab300) la candida riprenda forza. Posso fare qualcosa durante il ciclo mestruale? Inoltre sono scoraggiata perché pensavo di essere guarita invece dopo un anno è di nuovo esplosa.
È possibile guarire o devo rassegnarmi a una vita in cui lei fa da padrona? Quindi mangiare controllato, non potersi curare a cuore leggero (antibiotici/cortisone) avere rapporti con il contagocce e passare i giorni successivi in preda al panico? Capisco che non sia una malattia che mette a rischio la vita ma la codiziona terribilmente e probabilmente sono stata viziata per 40 anni perché non mai avuto grossi problemi di salute, ma proprio per questo motivo, mi chiedo, possibile che essendo in salute non riesca a debellare una candida?
Secondo voi ab 300 può essere sufficiente? Per quanto dovrei applicarlo? Ed esiste una figura medica specializzata in questo tipo di infezioni? Purtroppo i ginecologi a cui mi sono rivolta proponevano le solite cure che però so non essere efficaci sulla glabrata.
Vi ringrazio anticipatamente.
Buongiorno, purtroppo la Candidosi è un problema che può ripresentarsi in condizioni di stress o in corso di determinate terapie, come quella antibiotica o cortisonica. Sicuramente se i sintomi persistono potrebbe essere utile ripetere un nuovo tampone per verificare che si tratti sempre dello stesso patogeno. AB300 è efficace nel trattamento però soprattutto in concomitanza e successivamente a terapia antibiotica/cortisonica è fondamentale prendere fermenti lattici, meglio se specifici per la sfera genito-urinaria. Inoltre purtroppo le infezioni vaginali potrebbero associarsi anche ad infezioni delle vie urinarie (cistite) che potrebbero giustificare i fastidi e il senso di peso che descrive. Se la terapia che sta facendo non dovesse essere sufficiente si può valutare un trattamento alternativo, eventualmente sistemico ma è fondamentale che ne parli con il suo Medico/Ginecologo.
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