Buongiorno, Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte e mi scuso se il post sarà lungo, m

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Buongiorno,
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte e mi scuso se il post sarà lungo, ma penso sia necessario dare un po' di contesto.
Non pretendo ovviamente che mi vengano risolti i problemi tramite due righe online, ma mi basterebbe avere una indicazione per capire verso quale specialista direzionarmi..

32 Anni, sovrappeso (100kg attualmente, 50 kg persi dall'anno scorso), stile di vita leggermente movimentato (passeggiate, lavoro fisicamente attivo, camminate semplici in montagna). Attualmente in cura con CPAP per OSAS
Da qualche mese sfortunatamente ho iniziato a soffrire di alcuni problemi: sensazione di non riuscire a respirare (grossi respiri che non riesco a completare, come quando da bambino il fiato era un po' spezzato dopo aver pianto ) - sensazione di respiro "manuale", come se capitasse di dimenticami di respirare, cali di energie, di appetito, reflusso acido con eruttazioni (reflusso bloccato con antiacidi prescritti, ma eruttazioni ancora presenti)
Di recente cali di energie, due situazioni di quasi svenimento (sudore freddo, vista offuscata, debolezza forte a braccia e gambe).
In seguito ai quasi svenimenti ho svolto nuovi esami: Cuore a posto, ecg a riposo e sottosforzo nella norma, ecodoppler nessun riscontro anomalo. Valori tiroidei ormonali nella norma ma anticorpi tiroidei fuori scala.
Il mio curante è convinto che io stia soffrendo di ansia - cosa che non escludo, ma non mi sento di pensare possa solo essere quella.

Vi ringrazio anticipatamente per qualsiasi consiglio possiate darmi, questa situazione mi sta debilitando sempre di più e sta mettendo a dura prova la mia autonomia personale e lavorativa.
Gentile utente, grazie per la sua dettagliata descrizione dei suoi sintomi e avendo sottolineato il fatto che con grande determinazione ha già raggiunto un traguardo quello di migliorare il suo peso, ciò talora puo' comportare una variazione dell'emocromo o degli elettroliti, quindi utile una valutazione globale internistica del suo stato clinico, per quanto concerne l'eventuale stato d'ansia che puo' essere transitorio e reattivo ad un malessere puo' avere o meno contezza di cio' con un consulto psicologico, le due cose malessere fisico ed emotivo consequenziale possono talora presentarsi contemporaneamente e transitoriament, risolvendosi appena conosciuta la causa e rimossa della situazione da lei descritta.

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