Buongiorno. Vi ho scritto qualche giorno fa, ma non ho ricevuto nessun tipo di riscontro. Il mio me

5 risposte
Buongiorno. Vi ho scritto qualche giorno fa, ma non ho ricevuto nessun tipo di riscontro.
Il mio messaggio era il seguente:
Buongiorno. Da visite specialistiche mi è stato riscontrato la presenza di polipi nasali che a volte sanguinano, ho eseguito la tac con la seguente diagnosi:
1) T.C. MASSICCIO FACCIALE~
L'esame è stato eseguito con tecnica spirale e successive ricostruzioni multiplanari.
Si documenta quota tissutale a densità delle parti molli di aspetto polipoide a morfologia allungata e
a margini regolari localizzata in corrispondenza del margine anteriore delle fosse nasali media e
inferiore di destra del diametro massimo di circa 3 cm.
Si evidenzia modesto ispessimento mucoso-flogistico del seno mascellare destro e di minima entità a
carico dei restanti seni paranasali. Concomita tessuto flogistico in sede rinofaringea.
Obliterati gli osti dei seni mascellari.
Presenza di concha bullosa a destra.
Scoliosi ad "S italica" del setto nasale con sperone osseo rivolto verso la fossa nasale media di
sinistra.
Ipertrofia dei turbinati, soprattutto del turbinato inferiore di destra.
Si invia allo Specialista di riferimento.

Le domande alle quali chiedo gentilmente risposta sono:
è necessario l'asportazione dei polipi?
può essere sufficiente l'intervento laser oppure è indispensabile l'intervento chirurgico?

Resto in attesa di vs cortese riscontro.
Grazie.
Cordiali saluti.

Linda
Dr. Ezio Marchegiani
Omeopata, Otorino, Logopedista
Chivasso
questo suo messaggio in effetti non è mai apparso, almeno a me. Come riportato dal radiologo, lìesame deve essere riportato allo specialista che lo ha richiesto, che rimane il suo riferimento. E' possibile rispondere alla domanda sulla necessità della chirurgia con la visita otorino, con la quale si valuta se possono ancora regredire con terapia medica. Quella chirurgica si avvale oggi di tecniche miste, il laser (che è comunque una chirurgia, taglia il tessuto) viene associato ad almeno tre altre tecniche , non essendo possibile la loro asportazione solo con laser (occorre letteralmente "sfilarli", impossibile con il solo laser, occorre o una apposita pinzetta come strumento meccanico o un aspiratore). Cordialità

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0ccorre una valutazione clinica per definire l'entità del suo problema e per stabilire una strategia terapeutica medica o chirurgica. A sua disposizione
Credo che l'intervento sia opportuno per pulire le cavità nasali dal processo infiammatorio e inviare ad esame istologico i polipi nasali. L'intervento che consiglio è per via endoscopica mini invasivo e non consiglio un intervento con laser
Dott. Alessandro Pedicino
Otorino
Lido Di Ostia
Buongiorno. A giudicare dal referto della TC (che comunque bisogna visionare) sembrerebbe essere una poliposi nasale con interessamento flogistico dei seni paranasali (sinusite). I polipi nasali, se non trattati, col tempo tendono a crescere di numero e di volume, provocando un peggioramento dei sintomi già presenti e la comparsa di nuovi. Il trattamento è esclusivamente chirurgico, in endoscopia nasale, minimamente invasiva, che viene effettuata in day-hospital con dimissione la sera stessa; in base alla visita, se fosse necessario, si può contemporaneamente, nella stessa seduta operatoria, effettuare anche la correzione chirurgica del setto, la decongestione dei turbinati e l'asportazione della concha bullosa, che sono tutti fattori di possibile recidiva della poliposi nasale. Il laser è una metodica che per quanto riguarda la sua patologia(polipi) non offre particolari vantaggi, mentre per ciò che riguarda la sinusite, la correzione del setto e la conca bullosa non è utilizzabile. In seguito all'intervento è necessario portare i tamponi nasali per 4-5 giorni.
Dott.ssa Irene Fatuzzo
Otorino, Chirurgo estetico, Medico estetico
Napoli
La poliposi nasale va trattata con un intervento chirurgico di " bonifica" dei seni paranasali e trattamento funzionale degli stessi. Andrebbero comunque eseguite una visita otorinolaringoiatrica e un'endoscopia nasale contestuale per valutare la natura del sanguinolento. In attesa dell'intervento chirurgico sarebbe comunque appropriato eseguire degli accertamenti ulteriori (esami del sangue, test allergologici) e una terapia nasale locale adeguata.

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