Buongiorno, Venerdì 22/05 sono stato operato di emorroidi di IV grado prolassate attraverso emorroi
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risposte
Buongiorno,
Venerdì 22/05 sono stato operato di emorroidi di IV grado prolassate attraverso emorroidectomia secondo Milligan Morgan.
I chirurghi mi hanno riferito che sono stati operati i gavoccioli principali e che si è provveduto a lasciare i secondari per evitare stenosi, fermo restando che essendo stati isolati i canali arteriosi che li irradiano non dovrebbero più presentare problemi.
Nella prima visita di controllo post operatorio si sono riscontrati degli edemi perianali che stanno rientrando anche grazie all’utilizzo di specifici integratori (triade H).
Il decorso operatorio è doloroso (ne ero a conoscenza)e controllo i dolori attraverso l’utilizzo di Voltaren siringhe ( specie dopo l’evacuazione).
Riesco ad evacuare quotidianamente con feci morbide grazie alla dieta ma nastriformi.
Quando vado in bagno in buona sostanza è come se l’ano fosse ristretto non permettendomi di ponzare bene.
Devo preoccuparmi di una possibile stenosi o è il normale decorso, magari dovuto anche agli edemi presenti?
Perdonerete la mi ansia al quinto giorno post operatorio ma solo 3 anni fa sono stato sottoposto ad altro intervento proctologico ( sfinterotomia laterale e cauterizzazione di una ragade), e mi spaventa l’idea di tornare sotto i ferri con ulteriori dolori.
Grazie mille
Venerdì 22/05 sono stato operato di emorroidi di IV grado prolassate attraverso emorroidectomia secondo Milligan Morgan.
I chirurghi mi hanno riferito che sono stati operati i gavoccioli principali e che si è provveduto a lasciare i secondari per evitare stenosi, fermo restando che essendo stati isolati i canali arteriosi che li irradiano non dovrebbero più presentare problemi.
Nella prima visita di controllo post operatorio si sono riscontrati degli edemi perianali che stanno rientrando anche grazie all’utilizzo di specifici integratori (triade H).
Il decorso operatorio è doloroso (ne ero a conoscenza)e controllo i dolori attraverso l’utilizzo di Voltaren siringhe ( specie dopo l’evacuazione).
Riesco ad evacuare quotidianamente con feci morbide grazie alla dieta ma nastriformi.
Quando vado in bagno in buona sostanza è come se l’ano fosse ristretto non permettendomi di ponzare bene.
Devo preoccuparmi di una possibile stenosi o è il normale decorso, magari dovuto anche agli edemi presenti?
Perdonerete la mi ansia al quinto giorno post operatorio ma solo 3 anni fa sono stato sottoposto ad altro intervento proctologico ( sfinterotomia laterale e cauterizzazione di una ragade), e mi spaventa l’idea di tornare sotto i ferri con ulteriori dolori.
Grazie mille
L'ipertono sfinteriale postoperatorio dopo Milligan Morgan per emorroidi di così importante consistenza è normale.
La stenosi invece è un'evenienza non frequente che si manifesta qualche mese dopo ed è legata a una cicatrizzazione anomala secondaria all'esecuzione chirurgica.
In caso d'ipertono postoperatorio può essere d'aiuto l'uso di creme miorilassanti tipo Levorag.
Ne parli però prima col Collega che l'ha operata: la saprà consigliare al meglio.
Cordialità.
La stenosi invece è un'evenienza non frequente che si manifesta qualche mese dopo ed è legata a una cicatrizzazione anomala secondaria all'esecuzione chirurgica.
In caso d'ipertono postoperatorio può essere d'aiuto l'uso di creme miorilassanti tipo Levorag.
Ne parli però prima col Collega che l'ha operata: la saprà consigliare al meglio.
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Buongiorno, quello che descrive è compatibile con l'intervento chirurgico. La sensazione di fare fatica a scaricarsi è legata all'edema presente. La situazione migliorerà gradualmente sempre di più in circa uno-due mesi con la progressiva riduzione dell'edema.
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide. Le consiglio di evitare cibi piccanti, speziati, cioccolato e alcolici.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide. Le consiglio di evitare cibi piccanti, speziati, cioccolato e alcolici.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
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