Buongiorno. Un mucocele piuttosto che uno sialocele possono essere intravisti da una tac cranica?

Può andare anche dal chirurgo maxillo facciale ,gli esami che gli servono li deciderà lui. Sicuramente le sue sensazioni aiutano a far diagnosi ma è molto strano che pur non capendo i colleghi non le abbiano prescritto una tac .

Buongiorno signora,
per avere una diagnosi differenziale della lesione da Lei sommariamente descritta è imprescindibile una visita clinica, correlata dagli appropriati esami diagnostici necessari. In linea generale, essendo mucocele e sialocele lesioni dei tessuti molli (nello specifico del tessuto ghiandolare) non vedrei indicazione ad eseguire una TAC come indagine diagnostica. Il mio consiglio è di affidarsi a specialisti odontoiatri o maxillo-facciali per raggiungere una diagnosi verosimile ed impostare così il piano di terapia più idoneo. L'esame indicato, in questi casi, per avere maggiori informazioni circa la natura della sua lesione è un esame istologico su prelevamento bioptico. Sperando di esserLe stato di aiuto, sono a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordialmente Dott Melini

Le risposte precedenti sono corrette, non credo di poter aggiungere altro.

Provi ad andare da un maxillo facciale, e probabilmente chiederà anche una risonanza magnetica. Perché mi immagino che è molto fastidioso.
Cordiali saluti!

Sono assolutamente d'accordo con quanto consigliato dai colleghi in precedenza.
Se dovesse esserLe comodo territorialmente, sono a sua disposizione per eventuale visita clinica.
In bocca al lupo.

Gli specialisti più indicati per un consulto sono l'odontoiatra esperto in patologia orale, un otorinolaringoiatra o un chirurgo maxillo-faciale.