Buongiorno, Sono una ragazza di 32 anni. Dal 2022 (dopo infezione da covid) ho iniziato ad avere
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Buongiorno,
Sono una ragazza di 32 anni.
Dal 2022 (dopo infezione da covid) ho iniziato ad avere sintomi come cefalea persistente, sensazione di svenimento, dolore toracico e cardiopalmo.
Il medico mi indirizza a fare un holter ecg dal quale risultavano 343 BEV e 723 BESV (con un paio di eventi di trigeminismo e doppiette).
Faccio anche un'eco dalla quale risultano esiti di pericardite.
Mi mette in bisoprololo e mi manda dall'aritmologo.
Dal momento in cui il bisoprololo non risolve la sintomatologia, il cardiologo mi mette in metoprololo (1/4 alle 8 e 1/4 alle 20).
Gli holter successivi mostrano miglioramenti e io non sto più male.
Il problema nasce dal momento in cui a febbraio 2025 rimango incinta e il cardiologo mi sospende la terapia.
Noto che col tempo inizia di nuovo ad aumentare la frequenza e appena faccio qualcosa di più impegnativo di una semplice passeggiata in piano mi ritorna cardiopalmo, mancanza di aria e la notte mi capita di svegliarmi con sensazione di tuffo al cuore.
Rifaccio l'holter ecg 24h che segnala questo:
- frequenza minima 75, massima 163 con una media di 98
- 8 BESV (quindi diminuiti molto)
- 932 BEV (quindi aumentati)
- 7 battiti di scappamento ventricolare.
Possono essere questi ultimi due a dare la sintomatologia che percepisco?
Dovrei riprendere con la terapia?
Potrebbe creare problemi durante un parto naturale?
Sto aspettando un feedback anche dall'aritmologo.
Nel frattempo ringrazio chiunque risponderà.
Sono una ragazza di 32 anni.
Dal 2022 (dopo infezione da covid) ho iniziato ad avere sintomi come cefalea persistente, sensazione di svenimento, dolore toracico e cardiopalmo.
Il medico mi indirizza a fare un holter ecg dal quale risultavano 343 BEV e 723 BESV (con un paio di eventi di trigeminismo e doppiette).
Faccio anche un'eco dalla quale risultano esiti di pericardite.
Mi mette in bisoprololo e mi manda dall'aritmologo.
Dal momento in cui il bisoprololo non risolve la sintomatologia, il cardiologo mi mette in metoprololo (1/4 alle 8 e 1/4 alle 20).
Gli holter successivi mostrano miglioramenti e io non sto più male.
Il problema nasce dal momento in cui a febbraio 2025 rimango incinta e il cardiologo mi sospende la terapia.
Noto che col tempo inizia di nuovo ad aumentare la frequenza e appena faccio qualcosa di più impegnativo di una semplice passeggiata in piano mi ritorna cardiopalmo, mancanza di aria e la notte mi capita di svegliarmi con sensazione di tuffo al cuore.
Rifaccio l'holter ecg 24h che segnala questo:
- frequenza minima 75, massima 163 con una media di 98
- 8 BESV (quindi diminuiti molto)
- 932 BEV (quindi aumentati)
- 7 battiti di scappamento ventricolare.
Possono essere questi ultimi due a dare la sintomatologia che percepisco?
Dovrei riprendere con la terapia?
Potrebbe creare problemi durante un parto naturale?
Sto aspettando un feedback anche dall'aritmologo.
Nel frattempo ringrazio chiunque risponderà.
Buonasera, le extrasistoli non sono poi cosi tante all'holter ma evidentemente lei le avverte e la sospensione della terapia ha fatto tornare i sintomi precedenti. In gravidanza è sempre meglio valutare in accordo con il proprio cardiologo e ginecologo di fiducia se sia meglio sospendere o continuare una terapia, consideri che la frequenza è aumentata anche perche è incinta e la "avverte" di piu, non mi sembrano però rilievi tali da dare particolari problemi per la gravidanza, anche se ovviamente va tutto contestualizzato con una visita e valutando bene la sua anamnesi. Saluti.
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