Buongiorno, sono una donna di 42anni che si è sottoposta a PMA. Per la preparazione al transfer ed i

Buongiorno, sono una donna di 42anni che si è sottoposta a PMA. Per la preparazione al transfer ed indirizzare maggior afflusso all'utero,oltre che preservarlo da infezione,l equipe si ginecologi mi ha prescritto la cardioaspirina, l eparina,il deltacortene da 10,il plaquenil ,gli ovuli di progesterone ed infine l eutirox 75 per ridimensionare valori tiroidei che seppur nella norma erano medio alti per prevedere un transfer. Effettuato il tranfer l embrione ha subito attecchito ma dopo 2 settimane si è manifestato un aborto spontaneo. Una volta conclamato con beta a 0 e transvaginale che fosse esattamente così,tutta la terapia è stata immediatamente sospesa senza gradualità. Sono state bene per 1 settimana,senza difficoltà poi una notte mi ha svegliata una tachicardia (125-130 freq) che mi ha spaventata(scesa a 110-105 ma mai sotto i 95-100 per 2 ore). Soffro di gastrite ed a volte accade che se non digerisco bene fatico a prender sonno o accelerano i battiti ma essendo l episodio durato più del previsto mi son recata in p.s. e li mi han fatto un ecg nella norma per fortuna.la mia frequenza è generalmente sui 90. Mi hanno chiesto se avessi interrotto eutirox repentinamente dopo una attenta anamnesi ed in effetti è così. Mi chiedo dunque non avendo avuto chiarimenti in p.s. se avrebbero j medici dovuto farmi gradualmente sospendere tutta la suddetta terapia o se tra scombussolamento ed ormoni e gastrite questo episodio possa considerarsi "normale" ma soprattutto se è bene fare un holter cardiaco e ripetere (quanto dopo sospensione eutirox?) Esami ematici per rivedere la situazione.grazie per ogni spiegazione mi si possa dare.