Buongiorno sono una donna di 40 anni, soffro di lieve steatosi epatica da anni, documentata ecografi

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Buongiorno sono una donna di 40 anni, soffro di lieve steatosi epatica da anni, documentata ecograficamente, com valori epatici sempre nella norma. Dalle ultime analisi è risultato un valore di AST 23 ALT 18, ggt 12 e fosfatasi alcalina 57. Dall' elettroforesi l'albumina risulta 55.8% (55/66) ma 3.60 gr/dl (4.02/4.76), quindi teoricamente bassa, ma ovunque leggo che per parlare di ipoalbuminemia si parla di valori inferiori a 3.5. Soffro anche di insulina resistenza, ma con glicemia a digiuno e glicata normali...questo valore di albumina è realmente basso? Devo approfondire? Grazie
Dr. Francesco Luzzana
Medico di medicina generale, Ecografista, Chirurgo generale
Milano
Ecco alcune considerazioni basate sui valori e sulla sua situazione clinica:

1. Valori epatici:
I valori degli esami epatici (AST, ALT, GGT e fosfatasi alcalina) sono nella norma rientrano tutti nella norma. Questo suggerisce una funzionalità epatica adeguata, nonostante la presenza di una lieve steatosi epatica (accumulo di grasso nel fegato).

2. Albumina:
Il valore di albumina risulta leggermente al di sotto della norma:

55,8% e 3,60 g/dL (con range di riferimento tra 4,02 e 4,76 g/dL).
Anche se non si configura ancora una condizione di ipoalbuminemia (definita per valori inferiori a 3,5 g/dL), è opportuno monitorare questa tendenza. L'albumina è una proteina importante prodotta dal fegato e valori ridotti possono essere influenzati da diversi fattori, tra cui funzionalità epatica e stato nutrizionale.

3. Insulinoresistenza:
Nonostante la presenza di insulinoresistenza, i valori di glicemia a digiuno e glicata sono nella norma. Questo è positivo, ma resta fondamentale continuare a monitorare la resistenza insulinica e adottare misure preventive, come una dieta equilibrata e attività fisica regolare, per evitare peggioramenti nel tempo.

Conclusioni e suggerimenti:
Considerando la lieve steatosi epatica e il valore di albumina leggermente basso, potrebbe essere utile:

Approfondire con ulteriori esami, se necessario, per valutare la funzionalità epatica più in dettaglio.

Monitorare regolarmente i valori epatici e nutrizionali.

Adottare uno stile di vita sano, con particolare attenzione all'alimentazione e all'attività fisica.



Cordiali saluti,Dott. Francesco Luzzana

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