Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni, normopeso. Da circa 1 anno soffro di prurito al pube, zona s
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Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni, normopeso. Da circa 1 anno soffro di prurito al pube, zona sinistra. Non vicino all'inguine ma vicino alla base del pene. Specifico quindi che il prurito non interessa nè la piega dell'inguine nè il pene. Il prurito va e viene. La zona si arrossa se mi gratto, altrimenti ha un colore leggermente arrossato ma non troppo. Depilo la zona 1 volta al mese circa perchè con sudorazione e pelo lungo è peggio, la depilazione migliora la situazione. Nei periodi peggiori la zona ha avuto un colore più scuro, vicino al marroncino.
Feci la prima visita dal medico di base 6 mesi fa che non riscontrò nulla. Questa estate, col sudore a tratti stavo impazzendo. Dopo la prima visita ho deciso quindi di provare Lamisil crema autonomamente per una settimana. Ho notato un miglioramento ma nulla di definitivo.
1 mese fa ho fatto una seconda visita da un differente medico di base (ex chirurgo) che mi ha fatto una visita molto più approfondita. Anche lui non ha riscontrato anomalie e mi ha consigliato una visita dermatologica. Ho lamentato un leggero appesantimento del lato sinistro, come se avessi l'epididimo un pò gonfio. Ha effettuato analisi manuale anche dei genitali e gli è sembrato tutto nella norma. Escluse anche ernie. La settimana scorsa ho utilizzato per 3 giorni crema Triderm consigliatami dalla mia fidanzata perchè il prurito era fortissimo.
Oggi mi sono recato dal dermatologo che, in una visita di 2 minuti al massimo, senza ausilio di alcuno strumento, mi ha detto che si tratta di stress. Non escludo che si tratti di stress. Tuttavia chiedo un vostro parere perchè vorrei risolvere il mio problema.
Aggiungo ultima informazione. La mia ragazza, con cui convivo da 5 anni, spesso dopo i rapporti soffre di cistite nei giorni successivi ai rapporti. Negli ultimi mesi ha fatto visite ecografiche, pap test. Ha escluso malattie. Vorrei risolvere questo mio problema anche per non sentirmi potenzialmente colpevole del suo malessere.
Al momento non ho prurito da 1 settimana e la zona ha un colore quasi normale. L'appesantimento al testicolo sinistro è lievissima ma presente. Se lavo energicamente la zona del pube soggetta a prurito ho un leggero indolenzimento al di sotto di essa a livello di muscolo o nervi non saprei.
Sono disponibile a fare visite specialistiche, non uso questo sito per sottrarmi e risolvere autonomamente. Ho la necessità di capire se posso star tranquillo o meno e nel caso essere indirizzato dallo specialista giusto.
Ho rivolto la domanda agli andrologi non sapendo esattamente a chi dovessi indirizzarla.
Grazie per aver letto tutto il lungo messaggio.
Andrea
Feci la prima visita dal medico di base 6 mesi fa che non riscontrò nulla. Questa estate, col sudore a tratti stavo impazzendo. Dopo la prima visita ho deciso quindi di provare Lamisil crema autonomamente per una settimana. Ho notato un miglioramento ma nulla di definitivo.
1 mese fa ho fatto una seconda visita da un differente medico di base (ex chirurgo) che mi ha fatto una visita molto più approfondita. Anche lui non ha riscontrato anomalie e mi ha consigliato una visita dermatologica. Ho lamentato un leggero appesantimento del lato sinistro, come se avessi l'epididimo un pò gonfio. Ha effettuato analisi manuale anche dei genitali e gli è sembrato tutto nella norma. Escluse anche ernie. La settimana scorsa ho utilizzato per 3 giorni crema Triderm consigliatami dalla mia fidanzata perchè il prurito era fortissimo.
Oggi mi sono recato dal dermatologo che, in una visita di 2 minuti al massimo, senza ausilio di alcuno strumento, mi ha detto che si tratta di stress. Non escludo che si tratti di stress. Tuttavia chiedo un vostro parere perchè vorrei risolvere il mio problema.
Aggiungo ultima informazione. La mia ragazza, con cui convivo da 5 anni, spesso dopo i rapporti soffre di cistite nei giorni successivi ai rapporti. Negli ultimi mesi ha fatto visite ecografiche, pap test. Ha escluso malattie. Vorrei risolvere questo mio problema anche per non sentirmi potenzialmente colpevole del suo malessere.
Al momento non ho prurito da 1 settimana e la zona ha un colore quasi normale. L'appesantimento al testicolo sinistro è lievissima ma presente. Se lavo energicamente la zona del pube soggetta a prurito ho un leggero indolenzimento al di sotto di essa a livello di muscolo o nervi non saprei.
Sono disponibile a fare visite specialistiche, non uso questo sito per sottrarmi e risolvere autonomamente. Ho la necessità di capire se posso star tranquillo o meno e nel caso essere indirizzato dallo specialista giusto.
Ho rivolto la domanda agli andrologi non sapendo esattamente a chi dovessi indirizzarla.
Grazie per aver letto tutto il lungo messaggio.
Andrea
Considerato che i Colleghi che l'hanno visitata non hanno rilevato nulla di patologico e/o significativo e data la sua sensazione di gonfiore all'epididimo, vale la pena che un andrologo esegua una attenta valutazione ecodoppler scroto-testicolare e che poi cerchi di inquadrare il disturbo nel contesto complessivo del suo comportamento (cosa non facile e che richiede buona abilità di ascolto). E' molto probabile che lo stress in questa situazione abbia un ruolo significativo, così come i detergenti impiegati e la depilazione che innescano uno stato irritativo che poi le focalizza. Quanto averte non ha nulla a che vedere con le supposte cistiti della sua partner che devono essere valutate dal ginecologo e poi dall'urologo per definirne le ragioni.
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Cosiglio visita specialistica dermatologica, se non ancora eseguita
Buongiorno, consiglio ecocolordoppler testicolare e visita urologica,visto che la visita dermatologica l'ha già fatta.
Proverei con prodotti mirati.
Proverei con prodotti mirati.
Le cistiti post coitali della partner potrebbero essere un segno indiretto di infiammazione prostato-vescicolare, infiammazioni che a vale della via seminale, cioe' a livello scrotale, possono manifestarsi con varie sintomatologie. Il fatto che e' migliorato con lamisil significa che c'e' una componente micotica da non sottovalutare.
Quindi:
Visita andrologica
Ecocolordoppler scrotale
Ecografia prostato-vescicolare
Cordiali saluti
Dottssa Sparios
Quindi:
Visita andrologica
Ecocolordoppler scrotale
Ecografia prostato-vescicolare
Cordiali saluti
Dottssa Sparios
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Il caso è sicuramente meritevole di accurata visita e attenzione, la concomitanza con le cistiti della partner è meritevole di appprofondimento.
Temo che il percorso sarà lungo ma alla fine si tornerà ad uno stato di benessere completo.
Si deve affidare ad un Collega che le dia fiducia, tenga conto degli effetti della dieta e del regime fisico sulla sintomatologia
Temo che il percorso sarà lungo ma alla fine si tornerà ad uno stato di benessere completo.
Si deve affidare ad un Collega che le dia fiducia, tenga conto degli effetti della dieta e del regime fisico sulla sintomatologia
Salve,
Bisogna procedere per esclusione
Da parte del collega Uro-Andrologo e del dermatologo.
Consiglio un’accurata visita, esame urine con Eventuale urinocoltura, speemiocoltura, eco color doppler scrotale
Saluti!
Bisogna procedere per esclusione
Da parte del collega Uro-Andrologo e del dermatologo.
Consiglio un’accurata visita, esame urine con Eventuale urinocoltura, speemiocoltura, eco color doppler scrotale
Saluti!
Ha mai pensato ad una attivazione neurologica da cause esterne visto che le indagini dermatologiche e urologiche hanno dato esito negativi? . Presumo
Che abbia fatto una eco addome completo più gli esami clinici completi ? !.
Che abbia fatto una eco addome completo più gli esami clinici completi ? !.
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