Buongiorno. Sono un ragazzo di 24 anni. Ho sempre sofferto d’ansia con principi depressivi, ma mai c
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Buongiorno. Sono un ragazzo di 24 anni. Ho sempre sofferto d’ansia con principi depressivi, ma mai come in questi giorni. Da qualche ora mi è caduta addosso una cappa depressiva, dal nulla, intorno alla domanda “che senso ha vivere se poi dobbiamo morire?”. Il mio medico curante e il dermatologo hanno ipotizzato che il farmaco contro l’acne a base di isotretinoina stia innescando queste situazioni. Lo prendo già da 50 giorni, e più in generale lo assumo da anni a cicli alterni, anche in dosi più massicce. Voi cosa ne pensate? Grazie a chi risponderà.
Buonasera: Il dato riassuntivo degli studi ad oggi fatti su la possibilità che la isotretinoina possa essere la causa univoca di disturbi psichici non depone per la certezza di questo effetto collaterale. Inoltre, vi è da valutare che lei già soffriva di disturbo dell'umore e, credo di aver capito, ha assunto anche farmaci per questo. La invito a far analizzare quanto ha qui sinteticamente riportato al suo specialista che, conoscendola in questi aspetti specifici, potrà fare una più precisa valutazione. Un saluto
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Buongiorno, lo prende per bocca? O usa preparazioni in crema? Effetti psichiatrici con tale farmaco, chiaro se lo ha assunto per anni senza avere effetti questa evenienza diventa meno probabile, ma comunque non impossibile. Insomma è impossibile sapere per certo, nel singolo caso, se sia il farmaco o no, si possono fare ipotesi.
La certezza vera si può acquisire a posteriori, se per es. una volta guarito dalla depressione, dovesse riprendere il farmaco incriminato e si ripresentasse un nuovo episodio depressivo.
Io le consiglierei una valutazione psichiatrica per valutare il quadro e porre una cura al suo stato attuale di depressione. Gli stati depressivi da farmaci, soprattutto se un soggetto ne ha già avuti prima, spesso si mantengono anche quando il farmaco sospettato viene sospeso. Poi le consiglio una valutazione con il dermatologo sulla necessità di proseguire tale cura, valutando rischi e benefici ed eventuali preparazioni in crema e non per bocca, che hanno di solito meno effetti collaterali (ma anche un'azione meno forte). Cordiali saluti
La certezza vera si può acquisire a posteriori, se per es. una volta guarito dalla depressione, dovesse riprendere il farmaco incriminato e si ripresentasse un nuovo episodio depressivo.
Io le consiglierei una valutazione psichiatrica per valutare il quadro e porre una cura al suo stato attuale di depressione. Gli stati depressivi da farmaci, soprattutto se un soggetto ne ha già avuti prima, spesso si mantengono anche quando il farmaco sospettato viene sospeso. Poi le consiglio una valutazione con il dermatologo sulla necessità di proseguire tale cura, valutando rischi e benefici ed eventuali preparazioni in crema e non per bocca, che hanno di solito meno effetti collaterali (ma anche un'azione meno forte). Cordiali saluti
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