Buongiorno. Sono stato operato 8 mesi fa (riparazione valvola aortica e sostituzione con protesi tu
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Buongiorno.
Sono stato operato 8 mesi fa (riparazione valvola aortica e sostituzione con protesi tubolare in Dacron, del tratto aneurismatico dell'aorta ascendente secondo tecnica Tirone-David). Ho ripreso a fare un po' di allenamenti in palestra con i pesi, senza esagerare troppo.
Prima dell'intervento, con aneurisma in follow up, ho abbandonato la palestra per evitare pericolosi picchi pressori.
La mia pressione è sempre stata normale, ma assumo β-bloccanti per tenere a riposo l'attività cardiaca. Posso scongiurare lo stesso pericolo, dal momento che non ho più l'aneurisma?
Inoltre, se la protesi è indeformabile, esiste un rischio di rottura della rima di sutura (anastomosi) dovuta appunto a picchi pressori, durante la normale vita o durante l'allenamento?
Grazie mille
Sono stato operato 8 mesi fa (riparazione valvola aortica e sostituzione con protesi tubolare in Dacron, del tratto aneurismatico dell'aorta ascendente secondo tecnica Tirone-David). Ho ripreso a fare un po' di allenamenti in palestra con i pesi, senza esagerare troppo.
Prima dell'intervento, con aneurisma in follow up, ho abbandonato la palestra per evitare pericolosi picchi pressori.
La mia pressione è sempre stata normale, ma assumo β-bloccanti per tenere a riposo l'attività cardiaca. Posso scongiurare lo stesso pericolo, dal momento che non ho più l'aneurisma?
Inoltre, se la protesi è indeformabile, esiste un rischio di rottura della rima di sutura (anastomosi) dovuta appunto a picchi pressori, durante la normale vita o durante l'allenamento?
Grazie mille
Buonasera
personalmente ai miei giovani pazienti sottoposti ad interventi cardiochirurgici consiglio la ripresa con un personal trainer per calibrare il giusto sforzo e non esagerare con pesi/carichi aerobici o anaerobici. Quindi le consiglio: personal trainer almeno per i primi mesi di ripresa di attività, controllo della frequenza cardiaca e monitoraggio periodico della pressione arteriosa per mantenere uno standard di sforzo controllato e non eccessivo, eseguire i controlli periodici per l'intervento e quelli per un'attività sportiva moderata elevata (es test da sforzo, spirometria, ee)
personalmente ai miei giovani pazienti sottoposti ad interventi cardiochirurgici consiglio la ripresa con un personal trainer per calibrare il giusto sforzo e non esagerare con pesi/carichi aerobici o anaerobici. Quindi le consiglio: personal trainer almeno per i primi mesi di ripresa di attività, controllo della frequenza cardiaca e monitoraggio periodico della pressione arteriosa per mantenere uno standard di sforzo controllato e non eccessivo, eseguire i controlli periodici per l'intervento e quelli per un'attività sportiva moderata elevata (es test da sforzo, spirometria, ee)
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