Buongiorno.Sono in una situazione veramente brutta.Da circa 2 anni sottraggo oggetti in casa mia,sen
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Buongiorno.Sono in una situazione veramente brutta.Da circa 2 anni sottraggo oggetti in casa mia,senza RICORDARE MAI il fatto.E naturalmente sorgono incomprensioni serie,passando per una ladra intenzionale.Io non ho mai avuto ricordo di queste pessime azioni,ma non posso vivere una situazione simile.La psichiatra mi ha detto che non e' competenza sua,di rivolgermi in neurologia.Ho gia' eseguito una RM encefalo che e' risultata normale.Un elettroencefalogramma all'inizio di questo anno,che segnalava piccoli segni epilettiformi.Mai avuto comunque convulsioni.Perche' succede tutto cio'???AIUTATEMI,GRAZIE!
Dal punto di vista medico, episodi di comportamenti automatici senza ricordo possono avere diverse possibili spiegazioni. Una di queste riguarda alcune forme di epilessia, in cui non sempre ci sono convulsioni: a volte le crisi si manifestano come “assenze” o comportamenti automatici (gesti ripetitivi, azioni inconsapevoli) seguiti da una completa amnesia dell’episodio. Il fatto che nell’EEG siano stati rilevati piccoli segni epilettiformi potrebbe andare in questa direzione, anche se non è di per sé una diagnosi definitiva.
Altre condizioni neurologiche o, più raramente, psichiatriche, possono dare sintomi simili. Per questo la psichiatra ti ha giustamente indirizzata a un approfondimento neurologico.
Cosa fare:
Porta la documentazione già eseguita (RM ed EEG) a un neurologo esperto in epilessia. Potrebbe richiedere un EEG prolungato o con deprivazione di sonno, o un video-EEG, che in certi casi aiuta a chiarire meglio la situazione.
Segna sul diario eventuali altri episodi, con descrizione di ciò che ti viene riportato da chi ti sta accanto: per la diagnosi questi dettagli sono molto utili.
Non sentirti “colpevole”: se si tratta di crisi epilettiche o di un disturbo neurologico, non sono azioni intenzionali, ma conseguenza della condizione medica.
In sintesi:
Non sei sola e non sei “ladra”: i tuoi episodi meritano un inquadramento clinico accurato.
La RM normale è una buona notizia.
L’EEG con segni epilettiformi suggerisce di approfondire con un centro di neurologia specializzato in epilessia.
Altre condizioni neurologiche o, più raramente, psichiatriche, possono dare sintomi simili. Per questo la psichiatra ti ha giustamente indirizzata a un approfondimento neurologico.
Cosa fare:
Porta la documentazione già eseguita (RM ed EEG) a un neurologo esperto in epilessia. Potrebbe richiedere un EEG prolungato o con deprivazione di sonno, o un video-EEG, che in certi casi aiuta a chiarire meglio la situazione.
Segna sul diario eventuali altri episodi, con descrizione di ciò che ti viene riportato da chi ti sta accanto: per la diagnosi questi dettagli sono molto utili.
Non sentirti “colpevole”: se si tratta di crisi epilettiche o di un disturbo neurologico, non sono azioni intenzionali, ma conseguenza della condizione medica.
In sintesi:
Non sei sola e non sei “ladra”: i tuoi episodi meritano un inquadramento clinico accurato.
La RM normale è una buona notizia.
L’EEG con segni epilettiformi suggerisce di approfondire con un centro di neurologia specializzato in epilessia.
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