Buongiorno, sono alla ricerca di uno specialista che possa aiutarmi a diagnosticare e curare un prob

3 risposte
Buongiorno, sono alla ricerca di uno specialista che possa aiutarmi a diagnosticare e curare un problema che credo essere di carattere muscolare. E' da circa 4 mesi che presento un dolore all'innesto dell'adduttore, precisamente nella zona inguinale sinistra. La causa di tale dolore, che è sempre più acuto, non sembra essere riconducibile a nessun tipo di sforzo o movimento sbagliato. Ho fatto eco muscolo tendinea dietro consiglio di un fisioterapista il cui referto è il seguente: Alcune formazioni linfonodali, con short axis < 10mm, ipoecogeni di tipo reattivo. Il muscolo grande adduttore presenta, nella posizione prossimale lieve disorganizzazione strutturale con incremento focale e generalizzato dell'ecogenicità come da lesione di I grado senza evidenza tuttavia di raccolte fluide-edema. Regolare rappresentazione dei restanti adduttori lungo e breve.
Il punto ora è capire come procedere per la cura di questa che sembra essere una sorta di pubalgia a detta del fisioterapista. Terapie tecar possono compromettere le condizioni di tale linfonodo reattivo? Chi è lo specialista che può meglio diagnosticare questa tipologia di problema.

Grazie mille.
Bisognerebbe confermare la diagnosi di pubalgia con una visita specialistica, comunque in tal caso si possono fare onde d'urto,laser ad alta potenza eventualmente associate a mesoterapia, la presenza del linfonodo è ininfluente e espressione dell'infiammazione

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Credo che la patologia da cui sembra affetto possa essere ricondotta ad una sindrome adduttoria. L’assenza di un evento traumatico in anamnesi non coincide a pieno con il referto dell’esame ecografico che sappiamo comunque non avere una sensibilità e specifici del 100%. La invito a sottoporsi ad una visita specialistica ortopedica
Prima della visita ortopedica, consigliabile fare anche una radiografia del bacino e dell’anca. Spesso la pubalgia si confonde con patologie articolari della coxofemorale.

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