Buongiorno, scrivo qui per un altro parere medico. A febbraio di quest’anno ho avuto un aborto spo

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Buongiorno, scrivo qui per un altro parere medico.
A febbraio di quest’anno ho avuto un aborto spontaneo precoce appena l’ho scoperto è successo.
Il mese dopo insieme al mio compagno decidiamo di provarci e ad aprile rimango incinta di nuovo, purtroppo ho avuto un altro aborto alla 7 + 1 settimana.
Premetto che io ho 24 anni, il mio compagno 28.
Decido di fare tutte le analisi necessarie per poter capire qualche fosse il problema, ho eseguito le visite mediche sull’aspetto ginecologico e non risulta niente, ho fatto il cariotipo ed è nella norma nessuna anomalia.
Però purtroppo con l’esame della trombofilia mi sono uscite delle mutazioni genetiche che vi elenco qui:
MTHFR - C677T Genotipo T/T (Omozigote Mutato)
PAI-1 Genotipo 4G/5G (Eterozigote)
Beta Fibrinogeno Genotipo A/A (Omozigote
Mutato)
ACE Genotipo Del/Del (Omozigote Mutato)
AGT Genotipo T/C (Eterozigote)
Il dottore che mi ha visitato mi ha dato degli integratori di cui uno con metilfolato dentro alla compressa che per come so non è abbastanza per le mie mutazioni, e tutto il gruppo delle vitamine B, una compressa al giorno.
E tre compresse al giorno di un noto marchio farmaceutico di olio di pesce.
Io non mi sento molto tranquilla solo con degli integratori, da come so servono anche dei farmaci coagulanti che nessun dottore vuole darmi perché credono che non ce ne sia il bisogno, senza pensare però che il corpo è il mio e che se mai dovesse succedermi quel che ho vissuto, il dolore fisico e mentale è il mio.
Vorrei il vostro parere medico se è veramente sufficiente quello che mi hanno prescritto oppure non lo è.
Vi ringrazio.
Sarebbe necessario valutare se le sono state prescritte tutte le analisi complete. La mutazione MTHFR in sè non è patologica se non provoca un incremento dei valori imocisteina, essa è inltre molto frequente nella popolazione generale, nel 42 % in forma eterozigote (1 solo allele mutato). Le altre mutazione incidono a livello del rischio cardiovascolare ma non tutti sono d'accordo nel prescivere una terapia antireombotica antiaggregante piastrinica (aspirinetta).

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