Buongiorno, scrivo per avere un consulto. Dall'anno scorso, ogni mese mi saliva una febbricola c
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Buongiorno,
scrivo per avere un consulto.
Dall'anno scorso, ogni mese mi saliva una febbricola che durava circa una settimana e a cui, anche se mi causava forte stanchezza, non ho dato molto peso.
Dal mese di marzo però è nuovamente salita in modo persistente a 37. 5 (mi sono sempre sentita in forma con 36.5) e unitamente a questo, bruciore agli occhi, che spesso lacrimano, sensibilità alla luce e una stanchezza.
Mentre i primi mesi ho provato ad aspettare che passasse, utilizzando antibiotici e tachipirina che non hanno avuto alcun effetto, da un mese a questa parte ho smesso di lavorare perché la pesantezza agli occhi che avverto unita agli altri sintomi non mi permette di essere concentrata e lucida.
Questa febbricola è persistente tutto il giorno e la notte e ho notato un andamento ondulatorio, ovvero a volte durante il mese si abbassa fino a 37 per una settimana per poi ritornare a 37. 5. Raramente in questi mesi ho avuto dei giorni in cui la temperatura è scesa a 36.5, in quei casi mi sono sentita molto in forma.
Grazie alle analisi del sangue è stata esclusa Mononucleosi(avuta molti anni fa), Citomegalovirus, Diabete, Carenze di ferro, Salmonella, Brucellosi, problemi alla tiroide.
l'RX al torace non ha evidenziato niente, tampone faringeo, tampone coronavirus e test sierologici negativi.
Le analisi del sangue (emocromo) sono state sempre nei range dei valori quindi ho attribuito la febbricola allo stress.
Due settimane fa ho fatto nuovamente le analisi del sangue (le ultime risalivano ad aprile) con tipizzazione linfocitaria (tutte le analisi sono state prescritte da un medico internista). E' venuto fuori Ana fluorescenza positivo con pattern granulare, con valore 1:80 e unità di misura: <1:80 e una diminuzione del valore assoluto dei LINFOCITI T CD3+ di oltre cento /μl rispetto al valore minimo, e dei LINFOCITI T HELPER CD3+ CD4+ di una decina di /μl rispetto al valore di soglia minimo. Monociti a 10.7 % e Concentrazione Hb corp. media 31.3% (i valori delle analisi precedenti erano nel range). Non mi sono mai preoccupata della mia salute. Ho una storia familiare con tumori del sistema linfatico.
Vorrei un consulto perchè per un altro appuntamento dal medico passerà un po' di tempo e sinceramente vorrei al più presto riprendere a lavorare e a stare bene. Non chiedo a cosa sia dovuta questa febbre, perchè so che con una febbricola di questo tipo è difficile fare una diagnosi. Tuttavia alla luce degli ultimi risultati, posso approfondire qualcosa e seguire una strada?
Grazie
scrivo per avere un consulto.
Dall'anno scorso, ogni mese mi saliva una febbricola che durava circa una settimana e a cui, anche se mi causava forte stanchezza, non ho dato molto peso.
Dal mese di marzo però è nuovamente salita in modo persistente a 37. 5 (mi sono sempre sentita in forma con 36.5) e unitamente a questo, bruciore agli occhi, che spesso lacrimano, sensibilità alla luce e una stanchezza.
Mentre i primi mesi ho provato ad aspettare che passasse, utilizzando antibiotici e tachipirina che non hanno avuto alcun effetto, da un mese a questa parte ho smesso di lavorare perché la pesantezza agli occhi che avverto unita agli altri sintomi non mi permette di essere concentrata e lucida.
Questa febbricola è persistente tutto il giorno e la notte e ho notato un andamento ondulatorio, ovvero a volte durante il mese si abbassa fino a 37 per una settimana per poi ritornare a 37. 5. Raramente in questi mesi ho avuto dei giorni in cui la temperatura è scesa a 36.5, in quei casi mi sono sentita molto in forma.
Grazie alle analisi del sangue è stata esclusa Mononucleosi(avuta molti anni fa), Citomegalovirus, Diabete, Carenze di ferro, Salmonella, Brucellosi, problemi alla tiroide.
l'RX al torace non ha evidenziato niente, tampone faringeo, tampone coronavirus e test sierologici negativi.
Le analisi del sangue (emocromo) sono state sempre nei range dei valori quindi ho attribuito la febbricola allo stress.
Due settimane fa ho fatto nuovamente le analisi del sangue (le ultime risalivano ad aprile) con tipizzazione linfocitaria (tutte le analisi sono state prescritte da un medico internista). E' venuto fuori Ana fluorescenza positivo con pattern granulare, con valore 1:80 e unità di misura: <1:80 e una diminuzione del valore assoluto dei LINFOCITI T CD3+ di oltre cento /μl rispetto al valore minimo, e dei LINFOCITI T HELPER CD3+ CD4+ di una decina di /μl rispetto al valore di soglia minimo. Monociti a 10.7 % e Concentrazione Hb corp. media 31.3% (i valori delle analisi precedenti erano nel range). Non mi sono mai preoccupata della mia salute. Ho una storia familiare con tumori del sistema linfatico.
Vorrei un consulto perchè per un altro appuntamento dal medico passerà un po' di tempo e sinceramente vorrei al più presto riprendere a lavorare e a stare bene. Non chiedo a cosa sia dovuta questa febbre, perchè so che con una febbricola di questo tipo è difficile fare una diagnosi. Tuttavia alla luce degli ultimi risultati, posso approfondire qualcosa e seguire una strada?
Grazie
Non ha precisato i valori fondamentale per definire i parametri maggiori dlela infiammazione quali VES PCR elettroforesi. Se sono nella norma la situazione si ridimensiona.Lasciando da parte i rapporti fra le diverse popolazioni linfocitarie troppo aleatori per una diagnosi.
Una ragione della ipertermia ( non precipitiamoci a chiamarla febbre) potrebbe esere oltre lo stress una pregressa recente e superata infezione virale quale ad esempio una da Prvocirus B19 che lascia una sintomatologia di astenia e facile affaticabilitàe e per quanto riguarda la ipertermia una condizione di iperprolattinemia.
Una ragione della ipertermia ( non precipitiamoci a chiamarla febbre) potrebbe esere oltre lo stress una pregressa recente e superata infezione virale quale ad esempio una da Prvocirus B19 che lascia una sintomatologia di astenia e facile affaticabilitàe e per quanto riguarda la ipertermia una condizione di iperprolattinemia.
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