Buongiorno! Premetto che sono stata operata 10 anni fa per spondilolistesi L5-S1, quindi ho subito
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Buongiorno!
Premetto che sono stata operata 10 anni fa per spondilolistesi L5-S1, quindi ho subito una stabilizzazione.
Da qualche settimana ho dolori che partono dall'inarcatura della schiena e arrivano fino a quasi le dita dei piedi, passando sotto quell'osso sporgente che abbiamo sul lato esterno tra caviglia e piede.
Inoltre ogni volta che mi alzo (che sia al mattino quando mi sveglio, o quando mi alzo da una sedia) mi fanno male entrambe le caviglie, rendendomi difficile camminare.
Infatti ormai perlopiù zoppico... in questo periodo di quarantena, ero io a fare la spesa in famiglia, ma ormai non vado più perché ogni volta torno distrutta, con la schiena bloccata (anche se la busta non è pesante).
Insomma, ogni volta che mi muovo o faccio un minimissimo sforzo, poi ne pago le conseguenze... Quindi passo la giornata seduta sul letto a studiare con un tavolino davanti, perché stare seduta sulla sedia mi distrugge.
Scrivo a voi perché lo studio ortopedico è chiuso causa Coronavirus... ho cercato su internet e ho letto che nel caso fosse tendinite sarebbe meglio fare riposo.
Avevo pensato di riprendere gli esercizi di ginnastica in casa, ma questo mi preoccupa... anche perché non ho un tappetino sufficientemente morbido.
In attesa che riaprano gli studi medici, voi cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo!
Premetto che sono stata operata 10 anni fa per spondilolistesi L5-S1, quindi ho subito una stabilizzazione.
Da qualche settimana ho dolori che partono dall'inarcatura della schiena e arrivano fino a quasi le dita dei piedi, passando sotto quell'osso sporgente che abbiamo sul lato esterno tra caviglia e piede.
Inoltre ogni volta che mi alzo (che sia al mattino quando mi sveglio, o quando mi alzo da una sedia) mi fanno male entrambe le caviglie, rendendomi difficile camminare.
Infatti ormai perlopiù zoppico... in questo periodo di quarantena, ero io a fare la spesa in famiglia, ma ormai non vado più perché ogni volta torno distrutta, con la schiena bloccata (anche se la busta non è pesante).
Insomma, ogni volta che mi muovo o faccio un minimissimo sforzo, poi ne pago le conseguenze... Quindi passo la giornata seduta sul letto a studiare con un tavolino davanti, perché stare seduta sulla sedia mi distrugge.
Scrivo a voi perché lo studio ortopedico è chiuso causa Coronavirus... ho cercato su internet e ho letto che nel caso fosse tendinite sarebbe meglio fare riposo.
Avevo pensato di riprendere gli esercizi di ginnastica in casa, ma questo mi preoccupa... anche perché non ho un tappetino sufficientemente morbido.
In attesa che riaprano gli studi medici, voi cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo!
Gentile Signora buongiorno
Sulla base delle informazioni che lei fornisce non si riesce a fare una diagnosi ma solo delle ipotesi
La possibilità di visitarla certamente consentirebbe di incamerare maggiori dati sempre per arrivare ad una diagnosi
Il dolore alla schiena può avere un origine muscolare ma se il dolore lungo gli arti inferiori si irradia dalla colonna lombosacrale si verrebbe a configurare un quadro di sciatica ed anche in questo caso la visita assume un significato di particolare importanza.
La colonna vertebrale è un sistema complesso è come un palazzo di venti piani e, per fare un esempio, se un essere umano ha sofferto ed è di conseguenza stato operato per una spondilolistesi L5/S1 successivamente si potrebbe ammalare il segmento L4/L5
L ipotesi di una tendinite è certamente possibile ma in ultima analisi la medicina non può basarsi su ipotesi ma su dati evidenti
Primo Visitare il Paziente
Secondo se lo si ritiene necessario fare un approfondimento con es radiografico ecografico RMN etc
Per motivi di salute lei può recarsi a visita specialistica anche nel periodo che stiamo vivendo non so dove lei stia
Io sono a Cagliari o se gradisce Mio Dottore offre la possibilità di fare visite telefoniche anche in videoconferenza ed io sono disponibile
La saluto
Sulla base delle informazioni che lei fornisce non si riesce a fare una diagnosi ma solo delle ipotesi
La possibilità di visitarla certamente consentirebbe di incamerare maggiori dati sempre per arrivare ad una diagnosi
Il dolore alla schiena può avere un origine muscolare ma se il dolore lungo gli arti inferiori si irradia dalla colonna lombosacrale si verrebbe a configurare un quadro di sciatica ed anche in questo caso la visita assume un significato di particolare importanza.
La colonna vertebrale è un sistema complesso è come un palazzo di venti piani e, per fare un esempio, se un essere umano ha sofferto ed è di conseguenza stato operato per una spondilolistesi L5/S1 successivamente si potrebbe ammalare il segmento L4/L5
L ipotesi di una tendinite è certamente possibile ma in ultima analisi la medicina non può basarsi su ipotesi ma su dati evidenti
Primo Visitare il Paziente
Secondo se lo si ritiene necessario fare un approfondimento con es radiografico ecografico RMN etc
Per motivi di salute lei può recarsi a visita specialistica anche nel periodo che stiamo vivendo non so dove lei stia
Io sono a Cagliari o se gradisce Mio Dottore offre la possibilità di fare visite telefoniche anche in videoconferenza ed io sono disponibile
La saluto
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Se il dolore è insorto recentemente potrebbe essere legato più ad un aumento dell'attività sedentaria e posture scorrette. L'ideale sarebbe iniziare con degli esercizi adeguati, alternare le posture e alzarsi spesso. L'uso di FANS per qualche giorno potrebbe essere di aiuto.
Qualora la sintomatologia dovesse persistere allora sarebbe utile una valutazione clinica con accertamenti strumentali recenti (inizialmente anche una semplice Radiografia) in quanto essendo già stata operata in passato potrebbe avere una patologia giunzionale.
Cordiali saluti
Qualora la sintomatologia dovesse persistere allora sarebbe utile una valutazione clinica con accertamenti strumentali recenti (inizialmente anche una semplice Radiografia) in quanto essendo già stata operata in passato potrebbe avere una patologia giunzionale.
Cordiali saluti
Certamente fare almeno una settimana di terapia con antinfiammatori e riposo sarebbe utile, fare uso di un corsetto quando fa sforzi fisici , e iniziare appena il dolore recede a fare qualche esercizio ginnico come lei sicuramente conosce.
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