Buongiorno. Premetto che ho perso quasi 40 chili seguito da un nutrizionista e a marzo iniziero pe

6 risposte
Buongiorno.
Premetto che ho perso quasi 40 chili seguito da un nutrizionista e a marzo iniziero percorso di allenamento, non essendomi mai allenato prima.
Sebbene non abbia pelle cadente, ho riscontrato “rotondità ostinate” ai pettorali.
Mi sono sottoposto a ecografia mammaria bilaterale ed il referto è questo: Segni di ginecomastia bilateralmente piu evidente a sinistra con residuo mammario a componente fibro-adiposa.
Ho fatto tutte le analisi ormonali (FSH, LH, PRL, estradiolo, TSH, beta HCG, testosterone, funz. Epatica e renale) e non è risultato nulla di anomalo.
Anche se lieve, mi causa disagio.
Pertanto vorrei sapere se questa problematica puo essere risolta anche tramite medicina estetica (criolipolisi, intralipoterapia) o solo tramite intervento chirurgico.
Grazie
Dott. Umberto Fama
Chirurgo plastico, Chirurgo estetico, Medico estetico
Roma
Buonasera, trattandosi di ginecomastia vera, la soluzione (se realmente indicata) è esclusivamente chirurgica.

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Direi che la soluzione è chirurgica
Dott. Eros Curti
Medico estetico
Casalecchio di Reno
Buongiorno, purtroppo non trattandosi di tessuto adiposo (ma di tessuto ghiandolare mammario), i trattamenti di medicina estetica da lei menzionati non sono efficaci. L'unica opzione è di tipo chirurgico
Salve nel suo caso l'unica opzione terapeutica valida è quella chirurgica
Dott.ssa Sara Secchiari
Medico estetico
Civitanova Marche
Le consiglio di rivolgersi a un chirurgo plastico, altre soluzioni sarebbero solo dispendiose per lei e non soddisfacenti tanto quanto la chirurgia.
Dr. Federico Coppola
Chirurgo plastico, Chirurgo estetico, Medico estetico
Palermo
La presenza di ginecomastia con componente fibro-adiposa, anche se lieve, tende a non rispondere in modo significativo ai trattamenti di medicina estetica come criolipolisi o intralipoterapia. Questi metodi possono ridurre il tessuto adiposo localizzato, ma non agiscono efficacemente sulla componente ghiandolare. Nel caso specifico, se il disagio è presente nonostante la perdita di peso e i valori ormonali siano nella norma, la soluzione più efficace e definitiva rimane l’intervento chirurgico. La procedura può variare dalla sola liposuzione, se prevale la componente adiposa, fino alla rimozione diretta del tessuto ghiandolare se necessario.
Una visita specialistica con un chirurgo plastico consentirebbe di valutare la situazione con precisione e suggerire il trattamento più indicato.

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