Buongiorno, post epilazione laser all'inguine ho notato l'insorgenza di una macchia rossa, con la fo
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Buongiorno, post epilazione laser all'inguine ho notato l'insorgenza di una macchia rossa, con la forma del manipolo utilizzato, che cambia colore in base alla pressione dell'acqua ( es quando faccio la doccia ). Mi sono rivolta ad un dermatologo e mi è stato detto che sono capillari '' rotti '' per l'appunto a causa del laser probabilmente regolato in maniera scorretta. Mi chiedo dunque, cosa posso fare per farla andare via? C'è forse un trattamento che possa far si che scompaia?
La comparsa di una macchia con la forma del manipolo suggerisce una reazione vascolare al trattamento laser, probabilmente una lieve teleangectasia o un'eritrosi da calore. In molti casi, queste alterazioni si attenuano spontaneamente nel giro di qualche mese. Può essere utile applicare creme lenitive con ingredienti come ossido di zinco, vitamina K o centella asiatica per rafforzare i capillari. Se la macchia persiste, trattamenti laser vascolari (come Nd:YAG 1064 nm o Dye laser) possono aiutare a ridurre la visibilità dei capillari dilatati. Le consiglio di attendere almeno qualche mese per valutare l'evoluzione e, se necessario, consultare un dermatologo o un medico estetico esperto in laser terapia.
La comparsa di una macchia rossa dopo epilazione laser, soprattutto se cambia colore con la pressione, suggerisce una reazione vascolare come una dilatazione capillare o un'iperpigmentazione post-infiammatoria. Se si tratta di capillari dilatati, trattamenti come il laser vascolare (es. Nd:YAG) o la luce pulsata possono aiutare a ridurli. Se invece è un'iperpigmentazione, possono essere utili creme a base di vitamina C, niacinamide o acido azelaico per uniformare il colore della pelle. È importante proteggere l'area dal sole con una protezione solare alta per evitare un'eventuale pigmentazione persistente.
La comparsa di una macchia rossa dopo epilazione laser, soprattutto se cambia colore con la pressione, suggerisce una reazione vascolare come una dilatazione capillare o un'iperpigmentazione post-infiammatoria. Se si tratta di capillari dilatati, trattamenti come il laser vascolare (es. Nd:YAG) o la luce pulsata possono aiutare a ridurli. Se invece è un'iperpigmentazione, possono essere utili creme a base di vitamina C, niacinamide o acido azelaico per uniformare il colore della pelle. È importante proteggere l'area dal sole con una protezione solare alta per evitare un'eventuale pigmentazione persistente.
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Bisogna visitarla per darle un giudizio se fossero capillari come dice il collega si può usare il dye laser
Buon giorno; la reazione che descrive potrebbe essere legata all'utilizzo di energie troppo elevate o ad un assorbimento locale maggiore con una reazione infiammatoria che ha portato all'aumento della vascolarizzazione locale, non si tratta di capillari rotti ma dilatati.
Potrebbe essere una questione transitoria ma dipende da quanto tempo è passato dalla seduta laser.
DR. Simone Saiglia- Master di II livello in dermatologia laser
Potrebbe essere una questione transitoria ma dipende da quanto tempo è passato dalla seduta laser.
DR. Simone Saiglia- Master di II livello in dermatologia laser
buongiorno, occorrerebbe visionare una foto.
Trattare la zona con laser vascolare
Se il danno è superficiale 532nm
Se è profondo kaser vascolare 1064nm
Se il danno è superficiale 532nm
Se è profondo kaser vascolare 1064nm
Buongiorno, potrebbe trattarla col laser vascolare, previa visita medica.
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