Buongiorno. Nipote femmina di 8 anni che da un paio di mesi, dopo un episodio di vomito e diarrea n
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Buongiorno.
Nipote femmina di 8 anni che da un paio di mesi, dopo un episodio di vomito e diarrea notturno) lamenta generici mal di pancia e forte calo di appetito. Ho scritto di lei anche in una domanda precedente, e ringrazio chi ha gentilmente risposto, ma avendo ora nuovi risultati torno a chiedere un parere.
Riassumo la situazione: durante il periodo scolastico ha mangiato sempre male, saltando spesso i pasti a scuola perché non le piacevano, per prendere poi a casa quello che trovava (merendine, prodotti pronti....); inoltre essendo stato un periodo molto impegnativo per i genitori a causa del lavoro anche i pasti casalinghi sono stati spesso improvvisati e quindi non sempre salutari.
La pediatra ha ordinato esami del sangue completi, urine e feci eseguiti circa dieci giorni fa.
I primi sono tutti nella norma (comprese VES e Proteina C reattiva), mentre dal'esame delle urine sono risultati alcuni valori maggiori del limite massimo: peso specifico (1035), rapporto albumina creatinina (80) e presenza di leucuciti (84).
Quello che mi preoccupa di più però è il risultato della calprotectina fecale parecchio alta, 680.
La coprocultura è negativa.
In questi ultimi dieci giorni, forse perché più tranquilla (la scuola è finita e anche la mamma, insegnante, ora è a casa) ha ripreso a mangiare in modo più regolare, ed è aumentata di in chilo circa; nonostante questo, dopo aver mangiato lamenta ancora qualche episodio di mal di pancia e la calprotectina così alta mi preoccupa molto.
Vorrei avere un vostro parere su questi ultimi risultati.
Grazie.
Nipote femmina di 8 anni che da un paio di mesi, dopo un episodio di vomito e diarrea notturno) lamenta generici mal di pancia e forte calo di appetito. Ho scritto di lei anche in una domanda precedente, e ringrazio chi ha gentilmente risposto, ma avendo ora nuovi risultati torno a chiedere un parere.
Riassumo la situazione: durante il periodo scolastico ha mangiato sempre male, saltando spesso i pasti a scuola perché non le piacevano, per prendere poi a casa quello che trovava (merendine, prodotti pronti....); inoltre essendo stato un periodo molto impegnativo per i genitori a causa del lavoro anche i pasti casalinghi sono stati spesso improvvisati e quindi non sempre salutari.
La pediatra ha ordinato esami del sangue completi, urine e feci eseguiti circa dieci giorni fa.
I primi sono tutti nella norma (comprese VES e Proteina C reattiva), mentre dal'esame delle urine sono risultati alcuni valori maggiori del limite massimo: peso specifico (1035), rapporto albumina creatinina (80) e presenza di leucuciti (84).
Quello che mi preoccupa di più però è il risultato della calprotectina fecale parecchio alta, 680.
La coprocultura è negativa.
In questi ultimi dieci giorni, forse perché più tranquilla (la scuola è finita e anche la mamma, insegnante, ora è a casa) ha ripreso a mangiare in modo più regolare, ed è aumentata di in chilo circa; nonostante questo, dopo aver mangiato lamenta ancora qualche episodio di mal di pancia e la calprotectina così alta mi preoccupa molto.
Vorrei avere un vostro parere su questi ultimi risultati.
Grazie.
Buon pomeriggio consiglierei di ripetere esame urine con anche urinocoltura e di invitare la bimba ad assumere almeno un litro di acqua extrapasto al giorno perche' risultavano concentrate. un singolo valore di calprotectina elevato non e' significativo. Bene ripeterlo dopo 4-6 settimane a seguito di assunzione di un buon probiotico, esempio a base di bifidobatterio e lattobacillo
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Salve , in considerazione dei sintomi clinici esposti e del rialzo della calprotectina ha mai effettuato esami per valutare un'eventuale celiachia ?
saluti
saluti
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