Buongiorno, nel marzo 2023 ho effettuato una visita ginecologica, al termine della quale mi è stat
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Buongiorno,
nel marzo 2023 ho effettuato una visita ginecologica, al termine della quale mi è stata prescritta la pillola anticoncezionale Slinda, per mestruazioni di tipo emorragico e forti dolori mestruali.
Da allora non ho riscontrato particolari controindicazioni di tipo fisico: il ciclo è assente ormai da un paio d’anni e, sebbene vi siano sporadici episodi di spotting, non si tratta di sintomi per me problematici.
Ciò che mi preoccupa, invece, è che da poco più di un anno ho iniziato a manifestare disturbi d’ansia, cambiamenti d’umore e momenti di tristezza di intensità media. Vorrei sapere se tali manifestazioni potrebbero avere un legame con l’assunzione della pillola o se sia opportuno valutare ulteriori approfondimenti o alternative terapeutiche.
Grazie mille
nel marzo 2023 ho effettuato una visita ginecologica, al termine della quale mi è stata prescritta la pillola anticoncezionale Slinda, per mestruazioni di tipo emorragico e forti dolori mestruali.
Da allora non ho riscontrato particolari controindicazioni di tipo fisico: il ciclo è assente ormai da un paio d’anni e, sebbene vi siano sporadici episodi di spotting, non si tratta di sintomi per me problematici.
Ciò che mi preoccupa, invece, è che da poco più di un anno ho iniziato a manifestare disturbi d’ansia, cambiamenti d’umore e momenti di tristezza di intensità media. Vorrei sapere se tali manifestazioni potrebbero avere un legame con l’assunzione della pillola o se sia opportuno valutare ulteriori approfondimenti o alternative terapeutiche.
Grazie mille
Buongiorno, sì è possibile che in assenza di altre motivazioni scatenanti, la pillola a base di progestinico dia effetti sull'umore nel corso del tempo. E' possibile valutare con il ginecologo altre opzioni di contraccezione ormonale con effetti positivi su sanguinamento e dismenorrea. Saluti
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Buongiorno Domanda interessante , vererbbe spontaneo dire che non ci sono correlati ,invece a mio avviso un legame può esserci , per almeno tre motivi: sia per un'azione diretta del principio farmacologico sulle cellule cerebrali e in particolare sul sistema limbico (tutti le sostanze ormonali, slinda compresa, attraversano la barriera ematoencefalica senza problemi) , sia per l'appiattimeno dei ritmi circadiani, circaorari e pulsatili degli ormoni naturali encefalici , (ormoni ipotalamici,) sia infine per una variabilità del livello ematico del principio farmacologico di slinda in relazione all'induzione enzimatica del suo catabolismo. Il consiglio, parlarne con lo specialista di fiducia , cordiali saluti, B MImmo
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