Buongiorno, nel 2022, a seguito di un ascesso dentale non prontamente individuato, ho sofferto per
1
risposte
Buongiorno,
nel 2022, a seguito di un ascesso dentale non prontamente individuato, ho sofferto per due mesi di un forte dolore al viso che ha coinvolto il nervo trigemino.
All’inizio, siccome il dentista a cui mi ero rivolto non aveva rilevato l’ascesso, il mio medico della mutua mi ha trattato con il Deltacortene: il dolore spariva, salvo ritornare non appena smettevo l’assunzione del farmaco.
Disperato per un dolore crescente mi sono rivolto a un neurologo che mi ha confermato l’infiammazione del trigemino, facendomi tuttavia comprendere che l’infiammazione aveva origine odontoiatrica e che dovevo risolverla col dentista.
Mi assunsi quindi la responsabilità di farmi togliere il molare corrispondente al punto dove mi sembrava di percepire maggiore dolore e, in effetti, sotto vi si trovò l’ascesso che determinava il tutto.
Nei mesi successivi, piano piano, il dolore trigeminale si affievolì, fino a sparire grosso modo dopo 3/4 mesi dopo la sua comparsa e non ho più avuto problemi per quasi due anni.
Venendo all’attualità, circa 20 giorni fa mi è tornato dolore grosso modo nello stesso punto del viso.
Inizialmente pensavo di aver preso un colpo d’aria perché avevo dolore anche ad un orecchio, ma siccome non mi è passato con l’assunzione di Brufen mi sono impensierito rivolgendomi ai miei dottori.
Il mio medico della mutua ha ispezionato l’orecchio senza riscontrare elementi di preoccupazione.
Il mio dentista mi ha visitato e ha stabilito che a livello odontoiatrico fosse tutto a posto.
Il dolore al viso tuttavia permaneva finché, dopo essermi rivolto ancora alla dottoressa di turno, mi è stato prescritto 1 pastiglia/giorno di Dicloreum più Bentelan.
Con questa prescrizione il dolore è via via scemato fino ad oggi, anche se io provo ancora fastidio, ossia non ho più male ma sento che tutto il nervo facciale “mi tira” e il viso intorpidito.
Ogni tanto ho una fitta all’orecchio, ogni tanto mi formicola il mento, qualche volta la punta del naso o la tempia, e quindi non ci sto capendo più niente.
A volte sembra un tema posturale perché cambiando la posizione del collo sento giovamento.
Io poi soffro di cervicale da cifosi da sempre e da 4-5 anni ho degli acufeni a cui mi sono abituato ma che potrebbero essere un fattore da considerare.
D’altro canto, potrebbe anche essere un problema mandibolare o di masticazione legato al fatto che sono stato quasi 1 anno senza un molare. O potrebbe essere l’impianto stesso messo un anno dopo.
In generale è sicuramente una parestesia che devo trattare perché mi condiziona molto.
Ma non so bene come affrontare il problema.
Vorrei davvero capire se si tratta di nervo trigemino infiammato o di altro e, soprattutto, vorrei capire come affrontare questo mio problema perché mi sembra di fare un ping pong tra vari esperti senza venirne a capo.
nel 2022, a seguito di un ascesso dentale non prontamente individuato, ho sofferto per due mesi di un forte dolore al viso che ha coinvolto il nervo trigemino.
All’inizio, siccome il dentista a cui mi ero rivolto non aveva rilevato l’ascesso, il mio medico della mutua mi ha trattato con il Deltacortene: il dolore spariva, salvo ritornare non appena smettevo l’assunzione del farmaco.
Disperato per un dolore crescente mi sono rivolto a un neurologo che mi ha confermato l’infiammazione del trigemino, facendomi tuttavia comprendere che l’infiammazione aveva origine odontoiatrica e che dovevo risolverla col dentista.
Mi assunsi quindi la responsabilità di farmi togliere il molare corrispondente al punto dove mi sembrava di percepire maggiore dolore e, in effetti, sotto vi si trovò l’ascesso che determinava il tutto.
Nei mesi successivi, piano piano, il dolore trigeminale si affievolì, fino a sparire grosso modo dopo 3/4 mesi dopo la sua comparsa e non ho più avuto problemi per quasi due anni.
Venendo all’attualità, circa 20 giorni fa mi è tornato dolore grosso modo nello stesso punto del viso.
Inizialmente pensavo di aver preso un colpo d’aria perché avevo dolore anche ad un orecchio, ma siccome non mi è passato con l’assunzione di Brufen mi sono impensierito rivolgendomi ai miei dottori.
Il mio medico della mutua ha ispezionato l’orecchio senza riscontrare elementi di preoccupazione.
Il mio dentista mi ha visitato e ha stabilito che a livello odontoiatrico fosse tutto a posto.
Il dolore al viso tuttavia permaneva finché, dopo essermi rivolto ancora alla dottoressa di turno, mi è stato prescritto 1 pastiglia/giorno di Dicloreum più Bentelan.
Con questa prescrizione il dolore è via via scemato fino ad oggi, anche se io provo ancora fastidio, ossia non ho più male ma sento che tutto il nervo facciale “mi tira” e il viso intorpidito.
Ogni tanto ho una fitta all’orecchio, ogni tanto mi formicola il mento, qualche volta la punta del naso o la tempia, e quindi non ci sto capendo più niente.
A volte sembra un tema posturale perché cambiando la posizione del collo sento giovamento.
Io poi soffro di cervicale da cifosi da sempre e da 4-5 anni ho degli acufeni a cui mi sono abituato ma che potrebbero essere un fattore da considerare.
D’altro canto, potrebbe anche essere un problema mandibolare o di masticazione legato al fatto che sono stato quasi 1 anno senza un molare. O potrebbe essere l’impianto stesso messo un anno dopo.
In generale è sicuramente una parestesia che devo trattare perché mi condiziona molto.
Ma non so bene come affrontare il problema.
Vorrei davvero capire se si tratta di nervo trigemino infiammato o di altro e, soprattutto, vorrei capire come affrontare questo mio problema perché mi sembra di fare un ping pong tra vari esperti senza venirne a capo.
Se la diagnosi è nevralgia del trigemino il farmaco è il Tegretol.Certo anche gli errori di postura hanno la loro importanza.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.