Buongiorno, nel 2016 ho subito ablazione per FA, nel 2018 CVE per recidiva, da allora tutto ok, tera

Buongiorno, nel 2016 ho subito ablazione per FA, nel 2018 CVE per recidiva, da allora tutto ok, terapia con Pradaxa 150 x2, cordarone 1/2 compressa a giorni alterni, almarytm 1/2 compressa x 2, lasix 25 al mattino. Ero obesa (125kg) quindi ho deciso per una gastrectomia per la riduzione dello stomaco effettuata a febbraio 2020. Ho perso 32kg, nel passaggio tra alimentazione morbida a solida ho avuto parecchi episodi di extrasistolia risolti spontaneamente, da allora però il battito cardiaco è precipitato, nel senso che di notte i battiti vanno da 36 a 45 e di giorno a riposo in ufficio quasi mai oltre i 60. Alla sera faccio un'ora di attività fisica (piscina o camminata veloce). Leggendo il bugiardino ho visto che il cordarone provoca bradicardia quindi l'ho sospeso di mia volontà, quindi la terapia che prendo ora è Pradaxa, 1/2 almarytm x 2 e lasix a giorni alterni, oltre a acido folico e vitamina d in quanto carente. In linea di massima sto bene, ogni tanto ho giramenti di testa e un senso di disorientamento, ma non so se è per la dieta molto restrittiva o per questi battiti bassissimi. Ho fatto holter, eco e ecg da sforzo, tutto ok. In attesa dei tempi biblici post covid per una visita cardiologica, come devo comportarmi con la terapia? Grazie, saluti,.